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lotaggio è quello del 4 luglio 1870, modificato dai decreti 24 marzo 1893 e 18 agosto 1899.
     In materia di pilotaggio obbligatorio e di responsabilità vigono i medesimi principi consacrati dal codice marittimo della Columbia, non essendo questo, in sostanza, che la riproduzione del libro III del cod. chileno. Perciò : il capitano ha, durante il viaggio, l’obbligo di servirsi del pilota pratico in tutti i luoghi in cui la legge, l’uso o la prudenza l’esigono (art. 905, n. 11) i281). Se egli contravviene a quest’obbligo, come anche alle altre leggi ed ai regolamenti di polizia dei porti, è tenuto ai danni risultanti dalla contravvenzione (art. 910) (282). Anche qui la responsabilità del capitano, oltre ad essere personale e diretta, è anche esclusiva, perchè cessa ogni responsabilità dell’armatore allorquando i fatti del capitano costituiscono, come nella specie, « un’infrazione agli obblighi che, per motivi d’interesse pubblico, la legge gl’impone nella sua qualità di capo della nave » (art. 876) (283).
     I	diritti di pilotaggio, nei casi ordinari, non sono avarie, ma semplici spese a carico dell’armatore, salvo convenzione contraria espressa nella polizza di carico o nel contratto di noleggio (art. 1085). Essi sono privilegiati sulla nave e sul nolo (art. 835, n. 1), e devono esser provati con un’attestazione del servizio reso rilasciata dal governatore marittimo o da chi per lui (art. 839, n. 2).
     II	diritto marittimo della Repubblica di Costa Rica è nel libro III del cod. di comm. del 6 giugno 1853, modellato su quello spagnuolo del 1829, ma posteriormente modificato in modo che poche disposizioni rimangono delle antiche. L’art. 626 dichiara il capitano civilmente responsabile dei danni cagionati per inosservanza delle leggi di polizia e l’art. 542, n. 3 comprende fra i crediti privilegiati sulla nave e sul prezzo di essa i diritti di pilotaggio, che l’art. 873 ha cura di definire avaria minuta (gastos menudos) e l’art. 872 pone a carico dell’armatore noleggiatore, salvo convenzione contraria.
  (281)	Cfr. art. 98, n. 11, cod. della Columbia,
  (282)	Cfr. art. 101, 103, cod. della Columbia.
  (283)	Cfr. art. 67, cod. della Columbia.