LIBRO I. PARTE GENERALE TITOLO I. IL PILOTA PRATICO NELLE LEGISLAZIONI ANTICHE E MEDIOEVALI Capitolo I. La leggenda e l’evo antico. 4. - Etimologia della parola a pilota ». — Le origini del termine pilota non appariscono chiare (10): chi (1J) crede derivi esso da pileum, dottorai berretto, anticamente in uso presso chi ritenevasi esperto nel consultare le stelle: chi (12) dal celtico pii, che sembra aver significato barca e che, probabilmente, sorse da pili (tronco), poiché le prime barche furono tronchi scavati: chi (J3) dalla unione delle parole olandesi peilen (misurare) e loot (piombo), indicanti che una volta i piloti riconoscevano la loro rotta sondando le acque. Sembra anche derivino dall’olandese lootman, l’uomo della sonda, i nomi di locmans e lamaneurs, che vengono dati in Fran- (10) Ripert, loc. cit.: «Il pilota è uno dei più antichi personaggi che ci presenta il diritto marittimo. L’etimologia della parola pilota resta sconosciuta o, per lo meno, dubbia ». (11) P. Ascoli, in Digesto italiano, XVIII, Voce Pilota. (12) Vocabolario Universale italiano, V, voce Pilota, Napoli, 1835. (13) D. Danjon, Traité de droit maritime, II, 2a Edition, Société anonyme du Recueil, Paris, 1926, p. 121, seguito dal Brunetti, Diritto marittimo privato, Vol. II, Torino 1930, p. 347.