II. ANNIVERSARIO. Poichè de’ suoi purpurei colori tinge quest’alba il cielo d’oriente e piovono su ’1 mar candidi fiori soavemente ; — arcane voci surgono d’intorno dal velo de le nebbie torpenti, ne la purezza de le brine algenti schiudesi il giorno; — oggi penso l’origine fatale di questo nostro Sogno immacolato sfilano le memorie del passato in ritmo eguale. E surgono del cor dentro i severi labirinti le nostre ultime spemi, tutti i gigli superbi e i crisantemi de* nostri imperi;