MONACO
Biglietti di banca.
  Non esistono attualmente in circolazione biglietti di Banca monegaschi. I biglietti di banca francesi hanno circolazione libera ed ammessa delle leggi. A solo titolo di memoria, si ricorda che, con ordinanza sovrana del 28 aprile 1920 la Tesoreria generale delle Finanze fu autorizzata ad emettere della carta moneta nei tagli da 2, 1, 0,50 franchi in conformità a modelli stabiliti. Tale circolazione doveva essere valichi fino al 31 dicembre 1922; in pratica però rimasero in corso fino all’emissione dei sopradetti gettoni di metallo destinati a sostituirli.
Quota di cambio.
È quella stessa del franco francese (vedi Francia).
  Il	Principato di Monaco, come Stato sovrano e indipendente, ha il diritto di battere moneta; però, con la convenzione del 9 novembre 1865, pubblicata il 5 dicembre 1865, fra il Principato di Monaco e l’impero di Francia, convenzione modificata il 10 aprile 1912 e ratificata il 6 aprile 1914, fra il Principato di Monaco e il Governo della Repubblica Francese, il Governo di S. A. S. il Principe di Monaco, si è impegnato di ricorrere esclusivamente all’Hótel des Mon-naies di Parigi per il conio delle monete del Principato. E queste monete debbono essere, per quanto concerne il modello, il titolo ed il valore, identiche a quelle francesi.
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