IL Le libertà municipali dalmate sotto la Repubblica di Veuezia e dopo la sua caduta. La Veneta Repubblica e le federazioni illiriche: mitezza di noli e libertà di scambi. — Classi sociali e loro relazioni reciproche. — L’organamento municipale locale, politico e militare. — Situazione alla caduta della Veneta Repubblica. — Vincoli di affetto, vincoli d’interesse e vincoli di governo. — L’elemento militare veneto-il-lirico si atteggia a vindice delle tradizioni venete. — La conquista austriaca e le.lotte per le autonomie locali. — L’occupazione francese e le prime resistenze. — Il maresciallo Marmont ed i disegni di Napoleone sulla Dalmazia. — La strada di penetrazione militare dall’ Occidente all’ Oriente. — Reazione anglo-russa-montenegrina. — Le città di Ragusa e di Cattaro. — Rioccupazione austriaca: ammaestramenti del passato ed insegnamenti per l’avvenire. Varietà etniche, differenze di coltura, di ambiente sociale, di ragione storica e politica, elevarono dunque una tal barriera divisoria tra le stirpi illiriche del littorale e quelle dell’interno, da renderle estranee, e spesse volte nemiche l’una l’altra. Ma un vincolo, destinato a temperare codeste relazioni, riuscì presto a farsi strada, a mitigare asprezze, a livellare differenze di civiltà e di sociali ordinamenti. Questo vincolo fu il libero scambio tra le popolazioni montanare e quelle della costa dalmata.