l8 PROBLEMI FONDAMENTALI DEL FOLKLORE la sua botanica, la sua zoologia, il suo sistema di misure, non ha il suo corpus del diritto ? non conosce esso, e quasi esso solo, la tecnica di molte arti, di molti mestieri ? se si prescinda dai grandi stabilimenti, non produce esso, di sua iniziativa, quasi tutta la merce dei nostri mercati ? E i suoi proverbi che altro sono se non i brandelli della sua scienza? il frutto della sua osservazione e della sua esperienza plurisecolare ? La scienza di popolo non solo esiste, ma è vasta e multiforme, si frange in branche numerose, abbraccia tutti i fatti dei quali l’uomo del volgo s’è accorto e dei quali ha cercata la spiegazione o la utilità, giunge a volte assai più in là che il nostro occhio distratto non veda, erede e depositario di un passato che neppure le persone colte sanno più intendere appieno. Già la scienza è sapere ; e questo è il sapere del popolo. Molte particole di questo sapere sono scienza anche oggi, scienza, forse, in eterno. D’altronde, anche se non vere, sono pur sempre parte di un tutto, quasi direi di un sistema, e come tali sono scienza. Scienza e tecnica, naturalmente, ché qui una precisa distinzione sarebbe superflua. Qualora certe nozioni popolari dovessero essere private del nome di scienza, perché ormai riconosciute erronee, quale mai dottrina