l6 PROBLEMI FONDAMENTALI DEL FOLKLORE Dalle facoltà comuni e dai comuni bisogni procedono i medesimi effetti : dalla necessità di provvedere al proprio sostentamento e alla propria salute, dal desiderio innato di comprendere e di conoscere prorompe la scienza ; dal sentimento del bello, dalla passione, dall’amore, dall’odio, dalla pietà prorompe l’arte dalla convivenza sociale e dalla relazione con gli altri uomini nascono il costume e la morale. La natura, in ciò, non fa distinzione ; se distinzione v’ha, riguarda il grado di sviluppo, la maggiore o minore perfezione degli atti, la maggiore o minore valentia nel conseguimento dei fini determinati, non già l’intima essenza delle singole azioni e le loro cause specifiche. Così che la ripartizione degli elementi folklorici non può essere altra, ed è, in effetto, quella stessa che si suol fare degli atti e degli elementi della vita civile, quella stessa entro la quale si coordinano e si assommano, si esplicano e si manifestano questi elementi essenziali, che per consenso di tutti sono : scienza, arte, morale ; e, per amore di chiarezza, scienza, arte, letteratura, morale. Dalle stesse cause analoghi effetti ; dagli stessi bisogni, analoghi risultati. Nessuno può dubitare che una comprensione così vasta, da abbracciare ogni prodotto dell’umana attività, così sintetica da ridurre il folklore entro termini tradizionalmente fissati allo scibile umano, e chiari, non corrisponda