6o PROBLEMI FONDAMENTALI DEL FOLKLORE gente civile, che, scuotendo l’abitudine inveterata al servilismo, ha accolto in sé i miracoli della scienza, sembrati opera di geni delle tenebre più che frutto dell’ attività umana ; questa gente, che porta in sé gli stigmi della subita schiavitù, ma s’illumina ancora al ricordo di Roma, si viene rivelando al mondo special-mente proprio per virtù del folklore. Il folklore ha svelati i mille prodotti della letteratura e dell’arte popolare, raccolti in ogni regione della penisola, frutto di sapienza e di esperienza secolari, negletti per secoli e secoli, le innumeri credenze, le infinite costumanze e le corrispondenti abitudini. Il folklore ha spesso guidati gli strateghi della grande guerra nel destinare a speciali servizi quei soldati che meglio dimostrassero di saperli compiere a meraviglia, determinando la vittoria finale. Il folklore, a dir breve, ha comprovato una volta per sempre, non solo per le sue vicende storiche, ma per le sue attitudini disparatissime, avere la nostra popolazione meritato che il poeta la cantasse come l’itala gente dalle molte vite; e meritare che in lei riponga la più salda fiducia chi si accinga a rimetterla sulle vie della grandezza e della gloria, già dischiuse dalla sapienza e dalla potenza di Roma.