22 LINO LAZZARINI forte poeta, come quella di parecchi maestri fiorentini ; a Venezia fu anche Lapo Gianni, ma il principale influsso lo ebbe Dante1): di cui l’eco non solo a noi viene da quel registro del Maggior Consiglio che porta, oltre versi veneziani e di Guittone, versi di lui trascritti a memoria da un ignoto scrivano 2), ma dall’opera di Giovanni Quirini, che si rivela superiore alle faticate rime, artificiose o sentenziose, della scuola padovana — quelle almeno che essa ci ha lasciato. I cultori della lirica volgare in Venezia tuttavia si differenziano da quelli di Padova e delle altre città, in quanto sono nobili. Non è quindi poesia ufficiosa : il doge Dandolo faceva rispondere a un sonetto di Antonio da Ferrara, ad Antonio dalle Binde, notaio, di Padova, che, familiare del doge Marin Faliero, ne seguì la triste sorte3). Di questi poeti patrizi, quattro ne dette la famiglia Grioni : Marino, che fu al servizio di Roberto di Napoli, Pietro e Marco (vissuti intorno alla metà del secolo) 4), e Franceschino, del quale solo ci rimane un componimento, una leggenda di S. Eustachio (1321)6). I due più forti rimatori però furono della famiglia Quirini. Nicolò, pievano di S. Basso, fu implicato nella congiura di Baia-monte Tiepolo e fu perciò esiliato. Se per le rime amorose s’avvicina ai poeti del Dolce stil nuovo, nei sonetti politici e nelle rime dell’esilio è espressa una forte personalità e una fede fortemente sentita 6). Ma è il canzoniere di Giovanni Quirini, il patrizio mercante *) In generale cfr. A. Medin, La cultura toscana nel Veneto durante il Medio Evo (Atti del R. Ist. Veneto di se. ecc., LXXXII, P. I, pagg. 83-107, 1922-3). 2) Se la scrittura, come pare, è degli inizi del sec. XIV. Cfr. Monticolo, Poesie latine ecc., pagg. 246 48; Morpurgo, Giornale di Filol. Romanza, T. IV, fase. 3-4, 1883, pag. 204. 3) V. Lazzarini, Un rimatore padovano del ’300. Trento, 1897 (Per Nozze Rossi-Teiss) pagg. 259-261 ; E. Levi, Antonio e Nicolò da Ferrara poeti e uomini di Corte del trecento (Atti e Mem. della Deput. ferrarese di Storia, pag. xix, fase. II, Ferrara, 1909), pagg. 240-3. 4) V. Lazzarini, Rimatori veneziani del secolo XIV. Padova, 1887, pagina 57 ; Yver Georges, Le commerce et les marchands dans l'Italie meridionale au XIIle et au XIV‘ siècle. Paris, 1903, pagg. 270-1. 5) Mazzatinti, Invetitari ecc. dei mss. delle Biblioteche d’Italia, voi VII, pagg. 18-19 (Forlì, 1897)- 6) O. Zenatti, Per Nozze Casini-De Simone. Bologna, 1887. V. Lazzarini, Rimatori ecc., pp. 91-2; Biadene, Canzone d’amore ecc. ; C. Magno, Di Nicolò Querini rimatore del sec. XIV (Arch. Veneto, voi. XXXIV, 1887, pagina 249 sgg.) ; Lega, Il canzoniere ecc. pag. 185.