74 Canevaho (Napoleone). —. Vice Ammiraglio. — Nelle vicende guerresche del 18-50, sotto le insegne garibaldine al servizio della Marina Siciliana nel 1860, a Lissa sul Re di Portogallo nel 1866, in campagne di lunga navigazione, diede prove di segnalato valore militare e di somma perizia nautica. Negli anni 1896 e 1897 fu a capo della flotta internazionale nelle acque di Candia per la repressione dei moti insuireziio-nali nell’isola e la salvaguardia dei connazionali, esplicandovi opera illuminata, energica ed altamente apprezzata da tutti i governi europei. Fu ministro degli esteri e senatore (1838-1913). CANTORE (Antonio). — Generale — medaglia d’oro — Prese parte da colonnello alla guerra libica distinguendosi in vari combattimenti Nella grande guerra comandò la 3* brigata Alpini, nel settore <1 i Val Lagarina — nel giugno 1915, al comando della 2* divisione di fanteria, in una ardita ricognizione sulle Tofane, venne ucciso da una fucilata nemica (1860-20 luglio 1915). Caorle. — Sul litorale veneto — Importante ai tempi di Roma, servì di rifugio ai veneti durante la invasione degli Unni. Fortificata e cinta di mura, fu sede del primo governo repubblicano. Durante l’aspra lotta fra Genova e Venezia subì crudeli rappresaglie. Nella grande guerra 1915-18 la città, la laguna di Caorle e le adiacenti vie fluviali e terrestri, furono testimoni degli sforzi eroici e della fervida, efficace cooperazione della Marina alle operazioni belliche, per la resistenza ad oltranza, per la difesa di Venezia contro la minaccia della invasione nemica. CAPODISTRTA. — Principale città marinara della Penisola Istriana, con porto e baia. — Patria di Nazario Sauro. — Dista 21 km. da Trieste e 107 da Pola. Cappellini (Alfredo) — di Livorno. — Capitano di Fregata — medaglia d’oro. — Comandante alla battaglia di Lissa della Cannoniera-corazzata Palestra, preferì affondare con la sua nave incendiata ed inutilizzata, anzicchè abbandonarla, scrivendo una pagina memorabile nei fasti della Marina Militare Italiana (1828-20 luglio 1866),