126 Nibbio. — Uccello rapace di gran volo e di forte struttura fisica, che alla grande agilità dei movimenti, unisce mezzi poderosi, spiccate qualità di destrezza, di coraggio, di combattività, di astuzia, di resistenza. NICOTERA (Giovanni).—Calabrese — patriota e soldato della libertà — cospiratore, emigrato, combattente e ferito nel 1849 per la Repubblica di Roma, fu l’intrepido compagno di Pisacane nella tragica spedizione di Sapri per cui soffrì la pena dell’ergastolo. Nel 1867 fu al comando di una delle tre colonne che invasero l’Agro Romano. — Deputato, due volte ministro dell’interno, tutto dedicò alla causa della indipendenza italiana. (1828-1894). NIEVO (Ippolito). — Poeta e soldato, di Padova — Arruolatosi nel ’59 nello squadrone Guide di Garibaldi, combattè da valoroso al passaggio del Ticino, a Varese e a S. Fermo. Nel 1860 partecipò alla spedizione dei Mille coadiuvando Acerbi nei servizi di Intendenza, e combattendo animosamente a Calatafimi ed all’assalto di Palermo. A Napoli nel 1861 diresse l’Ufficio di Segreteria generale dell’Esercito Meridionale — Imbarcatosi a Palermo, dopo una missione di servizio, scomparve in mare per naufragio del piroscafo sul quale si trovava (1831-5 marzo 1861). NIOBE. — Orgogliosa di essere madre di 7 figli e di 7 figliuole, rifiutò di recare offerta a Latona, madre di Apollo e di Diana; sdegnata la Dea incitò i figli ad uccidere tutta la prole di Niobe, che, a siffatta strage, tanto si accorò, che gli Dei, per la pietà che n’ebbero, la mutarono in una roccia da cui sgorga una fonte. NISIDA. — Isoletta del Golfo di Napoli di fronte alla Punta di Coroglio, elevata e di, forma quasi circolare, sede di un penitenziario e di una stazione sanitaria. Ha jin piccolo porto naturale provvisto di molo. Noli. — Capo del Golfo Ligure, sul litorale tra Finalmarina e Vado. NULLO (Francesco). — Bergamasco — Dopo aver combattuto valorosamente a Milano nel ’48, a Roma nel ’49, a Varese nel ’59, fu tra i più animosi ufficiali di Garibaldi nella spedizione dei Mille, raggiungendo tra le file garibaldine il grado di colonnello. Chiuse la sua nobile esistenza di soldato della Libertà, combattendo e morendo in Polonia a capo di una legione di volontari, per l’indipendenza di quel popolo. (1826-1863).