n CASTELFI DARDO. — Spedizione italiana nelle Marche e nell’Umbria. — Battaglia del 10 settembre 1860, tra l’esercito italiano comandato dal generale Cialdini e le milizie pontificie condotte dal Lamoriciere, che furono pienamente sconfitte e sgominate, mentre il Lamoriciere con pochi avanzi riusciva a ritirarsi in Ancona. Castellammare (di Stabia). — Città marittima e commerciale del Golfo di Napoli, Sede del glorioso, antico cantiere di costruzioni navali della R. Marina. Castellini (Domenico). — Con la nave S. Francesco di Paola armata in guerra, incappò il IT ottobre 1703, a 40 mg. da Iviza, in una squadra algerina che lo cercava per impadronirsene: Erano 6 navi con 146 cannoni e 2300 combattenti, contro un legno solo con 32 cannoni e 210 marinai. Tre volte assalito, Capitan Castellini respinse gli assalitori costringendoli alla tuga malconci e con circa 700 morti a bordo. La nave gloriosa, su cui sventolava la Rossa Croce di Genova, con g,i a.beri spezzati, le vele lacere, il fasciame schiantalo, mareggiando a stento, riparò due giorni dopo nel porto di Iviza accoltovi con grandi onori. A Genova il prode Capitano venne insignito del titolo di Magnifico e si ebbe dai colleglli una spada ed un bastone d’onore. Castiglia (Salvatore). —< Palermitano — Fu tra i prodi dell’Epopea Garibaldina. Nella spedizione dei Mille in Sicilia comandò uno dei due vapori. Cooperò vaiolosamente allo sbarco della divisione Coseuz in Calabria. (181J-1895). Castracani Castruccio. — di Lucca — celebre capitano di ventura in Inghilterra, Scoria, Francia, Fiandra e Lombardia. — Nel 1314 ritornò a Lucca e ne divenne signore dal 1310, duca ereditario dal 132i. Nel 1325 prese Pistoia; nel 1328 sconfisse i Fiorentini alla battaglia di Aitopascio e prese loro il Carroccio. — Nel 1328 portò la spada imperiale alla incoronazione di Lodovico il Bavaro a Roma (1281-1328). Cassiopea —Costellazione boreale, nei pressi del Polo. Castokk. Stella (ii seconda grandezza nella costellazione dei Gemelli. Catania. — Grande città della Sicilia sulla riviera orientale dell’isola, nel mezzo del golfo omonimo, alle falde meridionali dell’Etna, con importante porto commerciale.