11. Per avere sicuro intuito- della personalità bezruciana, bisogna, anzitutto, svelare il segreto della sua sigillata individualità. Finora il Bezruc è stato studiato poco come uomo, come personalità artistica. In lui si cercò e si illustrò il bardo, il profeta, il rappresentante d’una regione, l’interprete d’una collettività, il poeta popolare, ma non la vita intima, da cui zampilla la poesia, non le prominenti caratteristiche dell’animo che si immettono e si fondono nell’opera d’arte. Per vero, una « nota personale » nel Bezruc è stata, sì, ammessa e segnalata dai critici (1), ma questa nota fu considerata come uno degli elementi formativi della poesia bezruciana, una » nota » della sua ricca sinfonia, non già il leitmotiv, la fonte principale, l’essenza, il perno di tutta la produzione. Anzi questo elemento' individuale è stato- sì poco considerato e valorizzato che tuttora si ha un concetto abbastanza inesatto della personalità bezruciana. E si è arrivati al punto di dire che la poesia del Bezruc è « un grido- impersonale di una stirpe distrutta... canzoni che non uscirono da un particolare (i) Specialmente da J. M. Augusta, Petr Bezruc, « Lumlr », A. LIV pag. 431, Praga, 1927. * 21 *