generiche. I tratti fisionomici della sua persona sono risolutamente individuali, le note peculiari del suo carattere si compenetrano l’una con l’altra e si compongono in un’armoniosa coerenza. L’essenza individuale nell’opera del Bezruc è sì forte e sì costante che essa si manifesta in ogni sua poesia, or celata ed or aperta, qua diretta e là mediata, sempre attiva, spontanea, dominante. E tanto essa è radicale ed impellente che, quasi involontariamente, trova o riverbera sè stessa in ogni lato, ini ogni ora della vita che la circonda, in ogni movenza dell’arte che va creando : in un essere solo, in tutta una classe d’uomini, in un fatto storico, in una leggenda romantica, in una pianta o in una selva, nel silenzio impenetrabile della mezzanotte, nel tepore afoso di settembre, nello squittire lugubre del gufo, nella figura selvaggia del cavallo delle steppe, nella sorte infelice di un tordo1 addomesticato, nell’immagine ripugnante di uni drago saurino e via via. Ad un altro poeta, al Celakovsky per esempio (1 1, il cacto spinoso ispira l’immagine della rosa olezzante e bella : al Bezruc, invece, porge materia di confronto col proprio destino spinoso (2). Ad altri il carnevale è fonte di pensieri indiavolati : al Bezruc dà motivo a considerare la sua solitudine ed il suo dolore per le tristi condizioni della patria lontana (3). Una scena allegra, un quadro ridente, ad altri risolleva lo spirito : al BezruS deprime ancor più l'animo, già da sè saturo di amarezza, ed ancor più lo fa rientrare in sè stesso (4). Nella figura eroica di Leonida, storici ed artisti, hanno sempre trovato esempi sublimi di eroismo e di amor patrio : il Bezruc non trova che il riflesso' della sua travagliata esistenza (5). E via così. Chiunque sia l’argomento che egli tratti, l’impronta personale gli sfugge sempre di (1) Cfr. il quarantesimo quarto degli Epigrammi di Fr. L. Ciil.AKOVSKy nel voi. V di Spisù bàsnickych knihy sesiery, Praga, 1847, I ed. pag. 261. (2) Cerveny ìcvét, ed. cit. ipag. 9. (3) MaSkarni ples, ed. cit. pag. 17. (4) Hanàckc1 ves, ed. cit. pag. 10. (5) Leonidas, ed. cit. pag. 77. * 23 *