— 52 — me chiamerei tutta 1’ Italia centrale : unico punto e filo omogeneo della nostra individualità nazionale, che fu, purtroppo, scucito. Ho idea che per qualunque strada il nuovo spirito italiano intenda dirigersi, torni esso alle sue tradizioni o si faccia arditamente incontro alla civiltà moderna europea, si troverà dinanzi Leopardi prima che Gioberti e dovrà fare i conti con lui, che fu antico e moderno come ai suoi tempi nessuno, e previde, in mezzo a un’ Europa romantica, la brillante e ardua posizione dell’ Italia di oggi, sola erede legittima della civiltà grecolatina e destinata, voglia o non voglia, a difenderla, a custodirla, a perpetuarla. * * * Leggendo e studiando i Pensieri di varia filosofia e di bella letteratura di Giacomo Leopardi, non fu mai nostra inten-