— 157 — nel secolo XIX e, prese insieme, costituiscono l’origine di tutti i guai. Il genio dell’ Italia è caratteristicamente popolare. Lo si vede nella sua lingua, nei suoi costumi, nelle sue chiese, poemi, istituti, ordini d’ogni genere, in tutta la sua storia artistica, religiosa e civile. Noteremo di passaggio che fu il popolo a scacciare dalla nostra terra il feudalismo germanico, realizzando così una prima, grande forma d’indipendenza nazionale, come fu il popolo artigiano e mercante che diffuse il nome d’Italia nel mondo durante i secoli che seguirono. Giacché questo popolo, di cui qui si discorre, è altrettanto insofferente di dominazioni straniere, cioè guerriero, quanto, a modo suo, imperialista ed espansionista nell’anima. L’Italia dunque gli appartiene. La Grecia prima, poi Roma, infine l’Italia nel Medio-Evo, attraverso i Comuni, sono le sole nazioni che abbiano dato al mondo un esempio di che cosa