— 163 — mai. Questo ci permise di tirare avanti per la nostra strada, di rimanere cattolici in fondo all’anima, come lo eravamo sempre stati, in un senso cioè tutto puro ed originario, sconosciuto alle nazioni moderne, che, per aver subito ogni sorta di crisi, di turbamenti, ed essere passate attraverso le guerre di religione, si trovarono da ultimo a non poter più intendere nè accettare un cattolicismo diverso da quella specie di galateo politico-morale, ultraraffinato e moderno, che è il cattolicismo dei Gesuiti. Donde deriva che gli effetti della Controriforma furono variamente sentiti in Italia e fuori, e tuttora se ne giudica in maniera affatto differente, quasi opposta. Dove gli altri trovarono la loro salvezza, noi incontrammo la nostra fine. La Controriforma non ha niente che possa lusingare il nostro gusto e la nostra fantasia d’italiani. E il cattolicismo dei Paesi Bassi, l’estetica dei santi colla stola, il tricorno e la candela in mano. L’inno dei