1648 Arrivo iti TtalUrini in Cc/larttino- ft a. Luigi Leo. nardo Mocenigo fee Ir» in luogo dii Delfino,viene anche fatto Capitan Generale,! proc-curator di 4\ Marco. 182 DELL' HISTORIA VENETA la Republica mandaffe una portion dell* armata : ma quantunque fottero all’ hora acquietati di Napoli , e di Sicilia i tumulti, gli altri affari della Corona lo divertirono. In tale apparato di cofe giunfe il Ballarmi in Coftantinopoli : e benché incognito , e quali nafcofto, non così prefto la nave approdò , che i Miniftri credendo, eh’ egli portaife larghe con-ditioni di pace, volevano udirlo ; ma feoperto non haver nc-gotio, nè minifterio, lafciarono, che alla cafa del Bailo per eiTervi guardato fi trasferitte . Appariva nel popolo defiderio di pace, perche la guerra lunga non folo annoiava,ma indeboliva , & oltre ciò difturbava il commercio , ettendo quafi tutti i legni predati da' Veneti, ò da’ Corfari Chriftia-ni ; e chiufo il patto de5 Dardanelli, le merci, & i viveri che vengono in gran copia per mare, convenivano paflar per terra con incredibile accrefcimento di fatica, e di prezzo . I Miniftri connumeravano tra i danni maggiori Tinfulto , che 1* armata fotte impedita d’ufeire , e tra le agitationi diverfe non mancavano rumori nell’Alia, dopo che le militie, che la cuftodivano in quiete, erano ftate per bifogno della guerra chiamate in Europa . Non Iafciava il Bailo di promuover le inclinationi comuni con aggiuftati progetti : ma prevalendo appretto i Turchi più d’ogni ragione l’impegno , udiva pretenderli la confegna di Candia coll’altre piazze , rifarci-mento di danni, e di fpefe, con ftrabocchevoli inftanze : e s’ egli per Io contrario dimandava la reftitutione di Rertimo, e di Canea , & in tal calo infinuava honorevoli conditioni alla Porta, vedeva i Miniftri accenderfi di fieriffimo fdegno, e rigettare le più giufte propofte. Dunque difperata la pace, dall’ efpugnatione , e dalla difefa di Candia la fomma della guerra pendeva . Dopo la prigionia del figliuolo del Generale , havea il Senato creduto ragionevole di eleggergli fuc-cettore, poiché la barbarie de’Turchi per atterrir il padre , {laverebbe forfè tentato d’efporre a ftratii inhumani quel garzon’ innocente. Perciò in luogo del Delfino, Luigi Leonardo Mocenigo fù feelto : e poi intcìo del Grimani il naufragio, e la morte, fù conferita all’ifteffo Mocenigo la carica di Capitan Generale , e la dignità di Procurator di S. Marco. Era egli di età matura, di venerabile-afpetto, inte- ger-