DELLA CETTINA. 25 intorno a due miglia , Tre di queile forgenti mi comparvero degne di particolar attenzione . La prima che viene detta Glavaic è in forma di un Lago elitti-co, che dà maggior copia d’acqua di tutte le altre . Un pò più fotto di eifa verfo la parte del Monte v‘ è un Lago afcofo da una volta, che fi vede ftando all’infuori, da cui folamente di Verno efce l'acqua , evi fi pefcano di molto fquifite Trote . La feconda for-gente chiamata Jarebizca ( a ) eh’è pur un profon-diifimo Lago> ma non tanto eftefo, come il primo , giace mezzo afcofo fra dirupi , che lo circondano , fenza la grata ombra degli Alberi, che vide il FoR-Tis. Forfè i Morlacchi, che fono capitali nemici degli Alberi ile ili, come avremo l’agio di oifervare altrove, non li avranno lafciati efiftere fino al prefente. lo gettai più volte de’ faifi in quefto Lago, e pafsò fempre più di un minuto pria, che li perdeffi di vi-fta, fenza che ave/Tero toccato il fondo . Dicono gli abi- Ora fe anche dovettero farci autorità quelli due ultimi verfi del Padre Andrea Cadcich Mioifidi „ ( del quale fu pubblicata u-,, na raccolta, per parlare colle parole del Fortis ( pag. no. j, Voi. 2. ) di Canzoni Eroiche Nazionali , quantunque egli », n’abbia fatto la feelta con poco buon guilo , e con meno 3, criterio vi abbia introdotto una quantità di cofe inutili, ed „ apocrife ) “ non però provano che il Kotar arrivale fino alle acque di Cettina. Se uno dicefse, è allagata Padova fino a Verona, non fi potrebbe conchiudere perciò , che il Territorio di Padova arriva infino a Verona , quando quello non divenifse un nuovo modo di ragionare. ( a ) Il nome di Jarebizca gli venne da un Comandante Turco , che flava nelle fue vicinanze, e che fi chiamava Begh Jarebicich» D