6 di Storia Naturale, la Tua Opera farebbe da teneri! in fomma confiderazione. I fuoi difcoriì di Antichità, e Storia Nazionale di fovente non fono altro , che cofe già dette dagli altri avanti a lui , e quando e’vuol correggerli, qualche volta non à ragione, che nella eleganza del fuo itile. Per quello riguarda ai coftumi de’Morlacchi, benché molte cofe abbia dette con precisone, nulla oftante vi regna un difordi-ne cosi grande nella loro defcrizione, e vi fono de’ sbagli, così madornali, che lo Spirito Nazionale mi obbliga a rimarcarli, acciò di una cofa affatto nova, come queila, non il fidino alla cieca i Leggitori. Io non entro nell’ efame de’ rifleifi Economico-Politi-ci del Fortis, mentre parmi , che la poca riufcita debba fervir loro in qualche modo di confutazione . Lafcio a parte il poco buon ordine tenuto nella defcrizione del fuo Viaggio . Quefte farebbon troppo rigide cenfure, mentre, quando fi arriva al fine determinato, niente importa, che una cofa fi dica avanti, e l’altra dopo. Non fo poi, fe ii doveife forpaf-fare ad un Topografo, che fiifando parlar di unCon- tado, occluda due paragrafi intieri di un altro. Così fe-