52 DEL CORSO „ l’origine, e gli accrefcimenti loro alle acque, che ,, fi fpiofondano da queila , e fìmili Valli fotterra. tc ( a ) Si può dare , che 1’ acqua de’ mulini di Traù nafca dalle acque fotterranee della Valle di Prugovo, ma il fiume Salona fi à ofTervato, che à dell’analogìa più torto colla Cettina. O' udito dire ,. che una volta fi provò gettare varj Tacchi di paglia in una delle voragini di Prugovo, e fu. ofTervato , che queila paglia fi trovò in un’acqua dolce ne’l'cogli di Si-benico. Ma creda chi vuole a quella favola, io no. Ai tre di Luglio 1’ anno fcorfo in Dalmazia fi fentì un fracafTo di tuono aCiel fereno. E' cofa da ridere il fentire alcune opinioni Fiiìco-volgari fra noi fu que-ilo punto. Dicevano taluni di aver veduta una tefla, che gettava fuoco da tutte le parti, e che in un batter di ciglio pafsò dall’Occidente all’Oriente. O'fen-tito io pure il romore, ma non vidi tefla di forte alcuna, che butafTe,. fuoco, che che con preflezza mi fia pollo ad ofTervare . Alcuni altri fi mettevano in coilernazione, che non doveffe predir qualche, fune-ilo accidente queflo fenomeno inufìtato. Divertì Mor-lacchi dicevano poi, che la caufa dello flrepito foffe flato un foco violento, efcito delle vifcere della terra ne’contorni di Prugovo, nel luogo, detto, Zcernii 'm Lugb. Quelli ultimi ragionavano meglio degli altri , ma la maggior parte degli abitanti di que’contorni mi ailicurò, che ciò non è punto vero, io però non ebbi l’agio di efaminar perfonalmente la verità.. i. IX. C a) Voi. 2. j6.