ICO DE’ COSTUMI Quarto è poco male. Succede molte volte, che la fame arriva a sì grand’ecce ifo, che non può altri , che la Clemenza del Prencipe porvi il ripiego, provedendoli del bifognevole col patto del dovuto pagamento a tempo opportuno. Quelli , che fono incaricati alla fcoifione de’ Pubblici crediti, non fono fempre gli Iteifi, e la diligenza nel tener i regiftri efatti non è molta, onde accade, che per la incuria de’ Miniilri, iìeno sforzati a pagar due , e forfè tre volte un, folo debito, ienza che ii poffa fapere , dove vadino le rifcoiììoni fopranumerarie. Tali ioncs-almeno !e lamentazioni de’ Morlacchi. A ofpitalità de’ Morlacchi è tanto diverfa da quella delle Nazioni colte , quanto la coltura di quelle è diverfa dalla felvatichezza de’ Morlacchi, La caufa di quella virtù è dovuta probabilmente al poco commercio colle altre Nazioni, giacche nelle Città della Dalmazia ella non è in gran voga. Eifi accolgono nelle loro capanne col più poffibile, e miglior modo an Foreitiere 3 non mai più veduto. ( a ) Eifi compenfano C a ) Pòrrebbono e/Tere tacciati d’inofpitalità, anzi per dir meglio di crudeltà per una cofa fola. Eifl anno de’cani, che in ferocia non la cedono ai Lupi. Quelli aflaltano i pafleggieri per iftrada in modo tale , che vi vorebbj la forza di Ercole, per liberarfene. E’ graziolo fpettacolo pe’ Morlacchi l'ammirar le bravure de’ proprj cani , nè fi movono a liberar i pa£ feggieri dai loro morii, fe non quando vedono di non effe? quafi più in cafo di porger foccorfo» §. VIII, Ofpitalità, di