3o DELL’ HISTORIA VENETA 1644 Sultane, delirie a’Grandi, e comodi a tutti. Accufavano Be-chir d’impernia, e di negligenza, che trovandoli coll’ armata in Mare, lafciaffe predare miferamente le Caravane. Richiamato perciò alla Porta per renderne conto, egli prima di giungervi, tra i fantafmi funefti del Carnefice, che l’attendeva, caduto infermo , terminò aScio miferamente i fuoi giorni. Più di ogni altro (trillava il Coza Ciò, chiamereffi-mo noi il Precettore del Rè , falito alla dignità di Cadile-fchiere di Natòlia, cioè giudice dellecaufe, & interprete del-1*Ccfitn- la legge. Haveva egli imbevuto col latte, e nodrito con lo nlnd*/0' ftucH0 dell Alcorano 1’ odio contra la religione di Chrifto ; teme Agii e tanto più s’agitava co’ (limoli di furor, e di rabbia, quan-to cra il ca^° accaduto nell’ acque foggette al fuo reggi-Principi mento. Dunque dall’ efagerationi di coftui infiammato il Rè ‘dsu'nì'd,. di fdegno , e di zelo, gli permife di chiamar a sè gli Am-prtdéttìda' bafeiatori di Francia, e d’Inghilterra, il Bailo della Repu-blica, & il Refidente di Olanda. Benche non futte la prima volta, che i miniftri de’ Principi haveifero convenuto alla Porta dar prove della loro patienza, nuovo però riufeiva 1* cflere in forma giudiciale chiamati a tribunale d’inferiore Mi-niftro. Per il che fecero rimoftrare al primo Viiir quanto l’autorità di lui, & il grado del fuo minifterio fuiTe conculcato dal Coza. Mà egli temendo ò il furor di colui, ò il favore, che il Rè gli moftrava, non curò, ò non ardì punto di opporli. Crederono per tanto men male i Miniftri portarli dal Coza, e col vigore dell’ unione loro parlando con uniformi concetti, declinare la violenza , e foftener la ragione . Inforta in tal’occafìone l’antica contefa di precedenza dell’ Ambafciator’ Inglefe con quello di Francia, quegli fù udito in difparte, e quefti ammetto con gli altri. Il Coza, che fu-perbamente fedeva col Cadilefchiere di Grecia al fuo lato, c qualche altro affiliente, dimandò conto de’ Vafcelli predati, e degli huomini ucciil, e prigioni. Mà gli rifpofero tutti d’ accordo, non haver in quel fatto havuto parte alcuna i Principi loro. Eifer i Malteii un governo diftinto, che fuiìifteda sè, e con forze proprie, e particolari inftituti (1 regge . Il Coza turbato a tali ragioni, appena potev’afcoltarle, dicendo, faper molto bene, che quel corpo il forma di tutte le na-