DELLA CETINA. 31 et, o muraglie di caia. Io trovai, per non fo qual fortunato accidente, la feguente libazione* che non è ancora fatta in pezzi T. A U RI B U US P A N I I S. C I A S I I C I A N U s. ino NI. ITISI. I X I O N I. S ORO-RIBUS B. M. P. In quefti contorni giornalmente fi fcavano delle Iscrizioni, e varj bailo-rilievi , che indicano eifere de’ buoni tempi. Perchè fi confervaifero, converrebbe premiar i Morlacchi , che le trovano * e non aggiùgner loro l’obbligo di condurle alla Città più vicina. In quello modo è naturale che in quante s incontrano * tante ne facciano in pezzi. §. v. Corfo della Cettina, da Dragouicb infine ad quum. SEguitando il corfo del Fiume Cettina dalla parte finiilra fette miglia in circa lontano dalle forbenti, v’è il Vallone di Dragovich . Quello luogo , che fembra veramente una fpelonca de’ladri* e che lo fu più volte afilo, è abitato folamente da Calogeri, che poflìedono quantità di terreno all" intorno , che po-trebb’eifere molto opportunamente impiegato al fo-ftentamento di alcune povere Famiglie Morlacche * cui manca. Io mi vi portai colla fperanza di trovar qualche Ifcrizione , portata qui da Monti fuperiori vicini, ove fi narra, che vi fien orme di due ilabi-limenti Romani, uno de’quali è più tofto eftefo , e for*