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 funzione una volta afcendeva forfè a più di diecimila Perfone , numero coniìderabiie, fe iì cifervi la piccolezza del paefe. Ma i Curati della Turchia ( e forfè anche alcuni Parocchi delle ncftre Ville ) perchè non fi eilragga la eltmoiina dalle loro Parocchie, danno penitenze all’ufanza dell’antica Chiefa a chiunque va alla Fiera di Sign , e quelle confiilono in por loro in bocca un olfo di cane, od altro , e fa-li (lai* inginocchiati in tale politura per divelle ore . Que-ila è la ragione, che di anno in anno il va ibernando il numero de’ concorrenti, che oggimai arriva appena ai quattro, o cinque mila. Nulla oliarne peiò l’elemolina, che lì fa in quello giorno, non è Ipre-giabile. Gli uomini, e le Donne, fiammilchiate,co. me pecore, vanno facendo molti giri a ginocchia nude attorno l’altare dell’immacolata Vergine. Quelle devozioni in alcuni luoghi pallerebbono per profanazioni reali , ma l’innocenza dell’ufo quivi le approva.
   Gli abitanti di Sign fono podi al prefente in più deliziofa lituazione, come di fopra rimarcammo, che i miferabili rimafugli delle antichità Romane . Saper leggere, fcrivere, ed unir a queilo qualche tintura di aritmetica è Io iludio di queilo paeie, e chi ne fa di più, viene riputato * fpecialmente dagli Ec-cleiìailici, Eretico. Gli Eccleiìailici, fono tutti Zoccolanti, oggimai ridotti al numero di venti in circa. La feienza di queili conlifte ntl ricopiar , alterar illroppiar la Filofofia Ariltotelica, e darli delle ballo-nate Filofofiche divotamente all’ofcuro. Parlo de’più eruditi. L’aria di -Sign è fana , e pura, fe fi eccettui il principio di State , quando le acque di Cettina, che inondano la valla Campagna, cominciano a ritirarli ; ma le queile fi ritirano prima , che fi faccia