200 DE' COSTUMI tri, che non fi vergognano di raccontar , come dai Vampiri vengono sforzate a condifcender alle loro voglie. Queiti fono Spiriti, come ben fi vede, cui piace adulterare. I Parocchi Morlacchi anno varie forti de’ Vampiri-fughi, vale a dire rimedj contro i Vampiri. Ma fuccede alle volte, che nel giorno ilei-io , che le Morlacche ( fpecialmente fe iono avvenenti ( anno avuto il Vampirifugo, appena fi prefenta il bujo della notte, tornano ad eifere violentate, purché i Mariti non fieno prefenti, de’ quali la gelofia pare, che fpaventi molto i Vampiri, che fempreap-parifeono alle Donne fole. Se poi qualche Marito trovale in atto il Vampiro colla propria moglie, fi crede, che il Vampiro gli falti addoifo, ed alle volteefe-guifea ancora qualche sfogo brutale . Chi fa , che queito non fia un graziofiflimo ricordo ai Mariti,che quando vedono i Vampiri, che per lo più fono neri, li lafcino in pace? Così gli uomini fcaltri fi fanno prevalere fra noi della ignoranza altrui, per fod-disfare ai proprj appetiti. Folletto. Ì1 Folletto, Maùcb ai Morlacchi fembra eh’ e’ fia un Vampiretto giovane. Queito fi deferive per vaghi ilimo, e belliifimo regazzo: egli è un Diavolino, contro cui non fi trova rimedio , per Scacciarlo da ie. Si dice, ch’egli fi contenta di far il fervitore a qualcuno, e dorme fotto il letto del Padrone , per eifere pronto ad ogni fuo comando. Chi Io crede un Angelo, e chi lo prende per Diavolo . Quinci ne nafee, che fe un Morlacco per economia beneintefa ila più ricco di un altro , che Io doverebbe eilere per