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fece il Fortis parlando <Iel Contado di Spalato, che v’inferì due paragrafi fpettanti al Territorio di Sign («). Ella è lieve colpa quefta per quelli, che fanno le fituazioni de’noftri luoghi al par del Fortis , ma per levar il dubbio agl’imperiti, che potettero credere il Contado di Spalato più eiteio di quello Io è ,
io	fo quella pafTeggiera offervazione . Le mie circo-ftanze non mi permettono di ventilare tutta la Opera del Fortis da capo a fondo . Io mi contenterò pertanto di circofcrivere le mie offervazioni al piccio-
lo	tratto di paefe, che ii eftende dalle forgenti della Cettina iniio a Trigl, in cui il racchiudono porzioni del Territorio di Knin, e di Sign. Unirò a quelle i coilumi de’M or lacchi , annoterò qualche inavverten-te sbaglio di lingua Illirica, che prefe il Fortis, ed oflerverò qualche altro errore fparfo quà , e là nel fuo libro. Di Storia Naturale non farò parola , che quando vedrò a chiare note di poter foftentar quel , che io dico, ed amerò più toilo confeifar la mia ignoranza, che dir una impoftura. Efporrò le mie ragioni
  <a) Voi. Z. p. 49. §, J. e p. 54. 6.