DI S O C I V I z C A. 243 no alle armi, per pori! alla difefa . Pochi giorni dopo a quello fattarello fi unì a venticinque compagni, e andò all’aiTalto di una groiliffima Caravana , chc partiva da Ragufi per la Turchia portando molti VjL.-fclini, ( a ) e felicemente gli riufcì fenza troppa fatica di fpogliarla, maftacrar diecifette Turchi, e con-dur feco tre de’vivi , Giunto So§ivizca al primo bo-fco, due di quelli vivi com’erano ne impalò, ed ài terzo lafciò l’incombenza di girare gli fpiedi, e di arroftirli. Quando furono bene arrolli, tagliò le loro teile, eleconfegnò al Turco, che learroilì,imponendogli di portarle a Travnik al Paisà , facendogli noto , che le non gli lafcierà i figli, e la moglie, farà Io ileffo con quanti Turchi gli fi prefenteranno , ed ,, oh 3, quanto, foggiunfe, fi accrefcerebbe la mia gioia , „ fe mi riefciife di far la ileifa funzione al Pafsà ,, medefimo» ct I fuoi compagni credevano ben fatto , che fi ammazzaife anche il terzo Turco , ma „ no , diife Sogivìzca : è fempre meglio , che reili „ qualcuno, che fappia riferire a’Turchi, quanto fia-,, mo noi capaci di fare . “ Così , allora quando i Cartaginefi voleano maifacrare tutti i Romani nella famofa battaglia di Canne , penfava 1’ accorto Ani-baie eifer meglio lafciarne parecchi , perchè alla Patria portaifero l’annuncio della disfatta del loro E~ H h 2 fef- ¡ìMdv'-'ì iai.rt'.V'a _t-’C ( a ) Vi/clini fonomonetedi Ragufi , che corrono un Ducato Veneto di argento, e cinque foldi all'incirca chc non contengono il valore di un quarto di Filippo, per quanto fu oflervato dopo replicate ef-perienze . IT nome che portano pare che dinoti la loro Ice-lerata qualità , poiché Fife lini corrifponde quafi al dir cagnolini. Quefla moneta fi fpaccia molto nello Stato Ottomano , e menfualmente n’efee di Ragufi una fumma , per quanto dicefi , confiderabiliffima.