i4o D E’ C 0 S T U IVI I Paterno, il crede corrotto da’vizj ftranieri , e porge motivo di mormorare ai Nazionali . Ma queft’antica feverità è moderata di molto in alcuni luoghi della Morlacchia. Si vedono i futuri Spofi , e fe fi pia-ciono fcambievolmente, i rifpettivi parenti delle famiglie ftabilifcono il contratto. IVI a pria di ftabilirlo, vi vogliono tutte le formalità ordinarie , confuete a praticarfi in tali incontri , per non degenerare dal coftume de’loro buoni vecchi. Sogliono prender/! e-latte informazioni da’ parenti dello Spofo dell’ indole della fanciulla , delle doti materne della fteifa, cioè s’è Donna di cafa, fe in abbondanza avea del latte per i proprj figli? ed altre tali cofe . In fomma nel modo , che taluno cerca di accoppiar degli animali di buona razza , per aver de’ parti di miglior qualità, così fono i Morlacchi nella unione de’matrimoni. E come credono, che le figlie debbano imitar le Madri, fuccede , che alle volte per i difetti della Madre non fi mariti una figlia di vaglia, e fi mariti un' altra, alli cui diffetti fupplifcono le doti Materne. Si urtlfcono dopo un ferio efame i parenti , e gli a-mici dello Spofo futuro , che fi chiamano Tropici , ricercatori, e portando feco abbondanti provigioni da mangiare, e bere vanno a cafa della fanciulla , dai parenti della quale per naturale legge di Oipitalità vengono accettati , nè fi dice la ragione, perchè fieno venuti infino a tanto, che non fi finifce a cenare ( a ), e fembra , che vogliano fignificar con ciò , che ( a ) Non per tutto fi ufa così . Certi Trofici portano feco da mangiare, e bere , ma appena arrivati alla cafa della fanciulla , la dimandano, e fe quefta viene loro concetta, cenano co* pa-