99 Il problema dinastico romeno ha nna storia lunga e oscura, che è necessario riassumere per sommi capi se si vuole intenderne la portata e le convulsioni interne che ha determinate. Il principe Oarol, primogenito e legittimo erede del trono romeno, dopo una serie di avventure politico-sentimentali, con la dichiarazione 4 gennaio 1926 aveva rinunciato al trono paterno. La sua rinuncia venne motivata da ragioni sentimentali — specie dalla sua relazione con la signora Lupescu, una ebrea di Jassy, legalmente separata dal marito, un ufficiale dell’ esercito romeno. Prima di sposare Elena di Grecia, Carol aveva impalmato regolarmente Zizi Lambrino e poi per ragioni di stato aveva dovuto rompere quei vincoli. Ma a prescindere da queste avventure sentimentali il principe Carol aveva svolto una certa attività nel suo paese. Tutte le organizzazioni sportive facevano capo a lui ; nell’ esercito aveva e ha ancora grandi simpatie e in tutte le occasioni aveva dimostrato apertamente poca simpatia per la oligarchia dei partiti in genere, per quella del partito liberale in ispecie. La sua scarsa simpatia per Bratianu era ed è nota a tutti. Dal codicillo che il defunto sovrano aveva aggiunto al testamento risultava che il principe Carol di sua spontanea volontà, e contro la volontà del padre, aveva rinunciato al trono ; ma in seguito, quando