139 festazione che possa tradire il suo pensiero; perciò taluni diffidarono e diffidano tuttora di lui. Infatti il suo atteggiamento, enigmatico talvolta, disorienta anche quelli che gli sono più vicini ; nessuno può dire quale sia la vera opinione di Bethlen sulla questione monarchica. La maggioranza del partito legittimista, riconosce per legittimo sovrano Ottone, il figliolo primogenito del defunto re Carlo ; il conte Andrassy, che è il capo autorevole del movimento legittimista, lo ha dichiarato ripetute volte ; ma Ottone vive lontano dall’ Ungheria. Si assicura che l’ex-imperatrice Zita dia al figliolo una educazione prevalentemente ungherese, e intenda fra breve, di mandarlo in Ungheria. Tuttavia le cure dell’ ex imperatrice e il diritto che ad Ottone deriva da leggi che gli ungheresi considerano sempre in vigore, non impediscono che ci sia fra gli stessi legittimisti una tendenza favorevole all’ arciduca Alberto, che vive da tempo in Ungheria, che è magiaro per educazione e che gode immensa popolarità. Ma se quasi tutti gli ungheresi sono monarchici, non tutti sono devoti agli Asburgo : e’ è anche una corrente che vedrebbe con favore una unione personale con la Eomenia. Quanti problemi si potrebbero risolvere automaticamente con una unione personale ! Ma che ne pensa Bethlen che tutti sanno profondamente convinto della necessità