71 da un punto di vista unitario. Una immediata ratifica del protocollo di Parigi del 1920 riferibile alla Bessarabia, avrebbe avuto perciò solamente un valore diplomatico senza alcuna pratica conseguenza. Ma ormai l’evoluzione civile e sociale europea sta eliminando questo disaccordo. I comuni interessi anglo-tedeschi e anglo-italiani ; i patti di amicizia e di conciliazione che vengono stipulati, la rinascita meravigliosa dell’ Italia, e il suo aumentato prestigio stanno creando le basi di una certa solidarietà europea cui anche le nazioni meno convinte dovranno aderire. Solidarietà più che politica, sociale e civile, che in una formola unica concilii e fonda tutte le tendenze. * * * Ma per potenziare questa formola unitaria, oltre ad eliminare le divergenze di carattere internazionale è necessario esaminare acutamente i termini del grande dissidio sociale del mondo ; da questi trarre quegli elementi che sono conciliabili con la civiltà, che alla civiltà conferiscono maggior forza e miglior natura : fondere, insomma quello che c’è di vivo e di vitale al di quà e al di là del fiume sacro. Il dissidio sociale di questo periodo storico è spiccatamente anglo-russo. L’Inghilterra è paese eminentemente capitalista borghese ; eminentemente comunista-operaio, la Russia. Il dissidio