APPENDICE coll’espressione del valore, o sia della tassa che è stata pagata per l’im» petrazione, ed essequzione delle stesse. Con i lumi, che da queste diligenze risulteranno, coi confronti pur anco, che si possono far praticare sui documenti delle filze del licenziamento de’ Brevi di questa segreta Cancelleria, non è da dubitarsi, che potranno concretarsi li provvedimenti, che fossero per prendersi nelle deliberazioni, che riguardano questa grave materia, ed il geloso offizio del Revisore, al quale gioverà sempre, che siano prescritte regole salutari, onde adempiendo egli al debito suo proprio, e che è d’informare esattamente, resti poi tutto l’arbitrio delle licenze, sospensioni, o reiezioni ne* Regj voti di VV. EE. Le quali, conosciuta la lunga serie dei mali, vorranno esercitare la loro sapienza per tutelare l’importante materia, e non ricuseranno altresì d’estendere il suo umanissimo compatimento verso la mia umilissima persona, la quale per ubbidienza ha avuto farne un imperfetto dettaglio. Data il 15 luglio 1753. Sebastian Foscabdji Savio di Terraferma (1). (1) Arch. Stato Venezia, Cons. Jure, filza 560, c. 532-561, e con qualche variante in: Sen. Rom. Exp., f. 73, 15 luglio 1753. Questa scrittura fu pubblicata da Tassini, Don Antonio di Montegnacco, pag. 258. — 252 —