190 CAPITOLO XI>L granocchia vansi in atto di preghiera, mentre altri, in istato di perfetta nudità, correvano all’ impazzata, da un capo al-P altro della nave. Più tardi l’albero di mezzana crollò e, nella luce sinistra delle fiamme che imporporavano il cielo nuvoloso, videsi un ultimo essere umano apparire sull’estremità della poppa, implorando soccorso ; tutto ripiombava poco dopo nel nulla. VI. Ho detto nel nulla; ma come la sconfìtta ci aizza alla lotta e l'entusiasmo ci muove al sacrifizio, così la perseveranza ispira nuove imprese. Sparita la società Collins colla sciagura del suo capo, svanì insieme la stimolante concorrenza americana; gl’inglesi rimasero ancora una volta padroni del mare. Vennero i vapori della Società Canard, campioni Scotta o Russia, e poi i levrieri dell’Atlantico Alaska e Arizona della Quion Line. La lotta della velocità ricominciava più accanita che mai tra le compagnie inglesi, cui presto uni-vansi la Società Intnan o la White Star; e in effetto la traversata dell’Atlantico riducevasi in un trentennio da 15 a 6 giorni. Bastimenti di ferro di ottomila tonnellate scendevano a frotte dagli scali della Clvde, usciti dalle mani miracolose di John Elder e di Guglielmo Pearce, mentre l’instancabile Froude veniva in ausilio ai grandi costruttori navali colle belle scoperte sulle resistenze opposte dai fluidi ai corpi in moto. Cosi le navi di ferro e di acciaio guizzavano veloci e le macchine perfettissime accrescevano la forza e conseguivano la desiderata sicurezza in tutte le loro funzioni; perciò poteva Guglielmo Pearce in uu momento di entusiasmo, al varo dell'Oregon, pronunciare quelle memorabili parole che rimangono il monumento della sua vita. Ingegnere illustre,