24
rAPrroi.o ti.
/ntn>' deU'adebuitndo. Tutto ciò fa quindi «upportw che Soto abbia colpito noi segno. Una conforma indiretta fielln sua *aj>pceuzione la si riscontra anche nella lotterà cho scrifse l'ammiraglio ai re di Spugna su questo suo viaggio, ove dice cupreamente eh*' durante tutta l'esplorazione era gravemente ammalato ed era giunto anche parecchie volte al punto di quasi morir*'.
     San?' [»jT'i In queatiosic, v la malattia di Colombo ora realmente sen/n t restia, e *o durò tanto quanto la sosta delle nari sali« coste di terra forma.
     Nella stessa lotterà ai regnanti di Spagna, Colombo scrive eh« « dopo essere stato parecchie volte presso a morire, seppe lungo le costo di Coriay deH'e»iiten*a in quei siti delle miniere d'oro, eh*«» andava cercando *. Questo a-eenno farebbe sup-j«>rra eh** allo coete del Cariar Colombo s’era già riavuto dal suo mal«. K di fatti egli si «'stendo in una lunga de-M-raionc del paom e .tei noi abitanti e narra fra altro, •Vartr rrtVn/o nW monte una wptjtum, grondo corno una rasa « lavorata. Il partiti ebo smtiono non aver Colom'w sbarrato, dichiara non «i-“*re questa una prova valevole giacche le pi volo wni «i avvicinava»« tanto a terra, da rendere ¡.■oiIhIo questa osservairione anche dal easwro.
     Ma ai sostenitori della polemica passò inosservato un fatto importanti»! no, che decide sent'altr.i la quastione, e sul quale Ìenaò la sua attenzioni' lo storie« spagnuolo C. F. Duro. Quando cioè la «^'dizione giunse a Cariar, Colombo scopri di«' le nari arevaao Insogno di riparazioni e di un calafatagli.* (poetale, per cui ristrette di tirarle a terra ove le rolle far pulir» e visitare il fondo. Questo ripanuioni furono eseguite in (arto a l'uerto de liastimentos, ed in parte a Puer-to <lordo. Questo fatto. « certamente una prova positiva che Colombo sbarrò. Giacche o che le nari sic no «tate realmente mene a terra, o semplicemente carenate, in arabi i c ui. Colombo e tutto l'equipaggio dovevano sbarcare. Qoesto