LIBRO OTTAVO. 447 mino in quante parti poterono con guardie , e con impedimenti , alquanti cavalli attaccarono il Garenne , ch’era alla tefta di due fquadroni. Egli li foftenne non folo, ma Ji po-fe in ifcompiglio : mentre non ancora ben pratico della loro difordinata ordinanza, credendoli confufi , ardentemente gl’ incalza, alquanti paili lontano dal grotto, alcuni di etti voltata briglia, gli furono addoifo , e fenza dar tempo a foc-corfo gli /piccarono la tefta. Sì miferabile cafo intimorì uno degli (quadroni, che fi ritirò fin appreifo la gente da piedi, dove rimetto , e con gli altri inoltrando di attalir i nemici per fianco, i Turchi il ritirarono, abbandonando la ftrada , e ’1 cartello . Si avanzarono le truppe più dentro terra per concitar i popoli, & invitar gli Sfacchiotti , ancorché mancando cavalli per l'artiglieria , e per le bagaglie, non potettero perder d’occhio l’armata. Accampate a Cicalaria , luogo coperto da una parte d’inacceilìbili monti, dall’ altra da un bofco, furono ad ogni modo aifalite 3 poiché il Bafsà , intefo Io sbarco , fcelti fei mila fanti , e cinquecento cavalli del campo, venne céleremente al foccorfo. I Turchi non curando l’afprezza del fito, Ja fortezza delle difefe, la forza del-T armi , vennero precipitofamente all’attacco , e due reggimenti furono i primi a provar 1’ empito loro ,• altri corfero prontamente in ajuto, efpedendo il Signor di Grimonville , che comandava 1’ armi della República ( il Principe, e ’1 Bas giacevano infermi alla Suda ) ad ogni parte opportuni rinforzi . Lungamente durò un’afpro conflitto 3 i Turchi quante volte rifpinti, ritornavano altrettante più ferocemente all’ affatto , e con mirabile agilità calandofi da inacceilìbili dirupi, dov’ erano men’ attefi , afialivano . Entrarono nelle linee , ma con loro danno furono coftretti ad ufeirne. Non vi fù reggimento, che non combattette, nè Officiale, ò foldato , che non rendette prove degne di sè , terminando la pugna con la ritirata de’Turchi, e con maggior fpargirnento di i angue dalla lor parte , mà non minor danno , ancorché con più gloria dell’altra. Haverebbero i Turchi replicato il tentativo nel giorno feguente , fe i Veneti, conofcendo inutile l’impiegarli a fottener un villaggio, non fuifero pattati a Santa Veneranda, e poi ad Islò, da dove conofcendo il Bafsà più 1660 Mortt dtl G aretini. Conflitto tri Turcbly e Veneziani a Cicalar iti. Vittoria ¿(’Veneziani .