IL PRIMO SECOLO ECC. 199 È il poeta che segue e scolpisca l'evoluzione delle marine, di pari passo con il progresso e lo sviluppo tecnico. La navigazione, opera universale di tutti i popoli, ha una poesia sua propria in ogni lingua. VII. Ed ora, volgiamo per un momento lo sguardo a questa nostra Italia, cui la navigazione a vapore, dal 1815, al ’IX al ’-18, al '57 fu incitamento alla riscossa e, col Piemonte e col Lombardo, nel ÌS'V), mozzo di redenzione. Pure, rinata a vita libera da pochissimi lustri, l’Italia non vanta nè gli esperimenti fortunati del Fnlton e di Enrico Bell, nè la memorabile iniziativa delle navigazioni transoceaniche del Brinici e del Laird. L’industria delle costruzioni navali in Italia nacque adulta e forte come Minerva. Fra tanta dovizia d’invenzioni e scoperte straniere, il genio italiano, pur sempre precorritore nel campo del pensiero, non preparò alla moderna meccanica, cosi come oggidì la si intende, che, l’asse a manovella, disegnato nelle opere del Ramelli di tre secoli or sono ’), il propulsore a ruote, descritto da Valturio per le barche militari addetto al transito dei fiumi *), l’esperienze del Porta sulla tensione del vapore d’acqua 5), infino il parallelogramma di cui si fo’ vanto, forse non sinceramente, Giacomo Watt, ma che credcsi dovuto al veneto Soardi col nome di penna geometrica 4), e che del ■) Diverse et artificiose maghine. Parigi 1588. *) De re militari (ed. Veroua 1472). *) Do’ Spiritali, libro Ili. Napoli 160T». 4) Nuovi ¡strumenti per la descrizioni' di diverse enne.... eoi progetto di due nuove macchine per la nauti« » «1 una per la meccanica, Brescia 1752.