150 CAPITOLO XI. L’elevazione massima del canate sarà raggiunta alla galleria Bornccia sull' Aponnino. A superaro la differenza di livello (m. 324) saranno necessarie trentasei chiuse nella parte adriatica, e trentasei nel versante del Tirreno. Siccome però i due tronchi estremi del canale, affinché i navigli possano accedere al golfo di Spezia e alla laguna di Venezia, devono essere approfondati a m. 9,00 sotto la comune media marea, così il numero delle chiuse va aumentato di due, perchè i m. 324 di elevazione dal fondo del canale in galleria sono calcolati dall'altezza del livello medio del Tirreno e dell’Adriatico. Le sezione del canale sarà variabile, ma la sua larghezza in cunetta non sarà mai inferiore a 27 metri, e a 25 metri in trincea, onde dar passaggio alle più grandi navi esistenti. Esso sarebbe quindi un canale a grandi dimensioni, e dovrebbe servire, secondo il concetto degli autori, tanto per la navigazione mercantile, quanto e principalmente per la marina da guerra. Avrebbe molte opere d'arte, fra cui la galleria di monte /toraociVi-costituirà la principale. Gli autori del progetto di canale intermnrittimo di Panama, Wvse e Reclus, avevano progettato una galleria dell'altezza, dal fondo alla vòlta superiore, di 37 metri ; ma V esame del terreno, le spaccature osservatevi, dovute a cause naturali e, piò di tutto, il voler avere un canale a cielo scoperto, fecero preferire una trincea, la quale difatti venne scavata in una sella, il cui punto più basso era giù da 95 a 100 metri sul fondo del canale. Nel grande canale italiano la trincea sarebbe impossibile, perché lungo il nostro tracciato il monte Itoraccia si eleva a 1247 m. sul livello dei mare e cioè a 923 m. sul fondo del canale. Non e escluso che posdatisi scovrire altre varianti, ma quelle (inora escogitate non farebbero che allungare il tracciato, senza vantaggi reali.