I GUANI»! CANALI MARITTIMI 145 Carlo Alan di Rivera concepì un progetto di prosciugamento del lago Fucino. Nel coreo del suo studio il cav. Afan de Rivera esponeva anche il modo di poire in comunicarono il Mar Tirreno e 1’ Adriatico mediante un canale navigabile '). Puro Carlo Afan di Rivera non era il primo che avesse pensato a questa comunicazione. Altri prima di lui avcano concepito il grandioso progetto di congiungere il Liri alla Pescara, immaginando che il Fucino dovesse essere il gran scrittoio atto ad alimentare i due rami del canale che si doveano dirigere verso i due fiumi. Ma si vide ben presti.) che questo piano era impossibile, per la diversità dei livelli. Noi non rifaremo le considerazioni con coi quel dotto ufll-ciale presentava il suo contro-progetto, nè lo studio dei mezzi tecnici e finanziari da luì proposti per attuario, poiché la strada ferrata ha ormai risoluto 1' antico problema, in modo che non si poteva migliore. Non sarà discaro perii ai lettori benevoli il raccogliere succintamente alcune conclusioni, le quali ci sembrano atte a dare il carattere dell'epoca. « Trasportando per acqua le derrate dal Mar Tirreno all'Adriatico e viceversa, i tre Abruzzi acquisterebbero la facilitazione di cambiare le loro produzioni non le provincie di Terra di lavoro e con la capitale (Napoli). Il commercio di tutto ciò che ci viene dalla Germania *) per gli sbocchi di Trieste e Fiume sarebbe sommamente facilitato, poiché si eviterebbe la lunghissima e pericolosa navigazione lungo le ') Considera* foni sul progetto di prosciugare il lago Pittino * di con giù tujert il mare Tirreno alt Adriatico per meno di i