132 CAPITOLO X. E ¡I sistema olandese ? soggiungevano tuttavia altri ? sono i polderi, gli asciugamenti non gl'interrimenti che noi vogliamo. Non sarete certamente voi, così dotto ingegnere, (conchiudevo io scrivendo al Brio dieci anni or sono) che mi accuserete di fare troppo buon mercato di tutto ciò ove io non creda di doverci spendere di molte parole intorno. Se infatti i concetti che ho preso ad esaminare per primi sono P assurdo fisico e tecnico, questo rappresenterebbe intanto così evidentemente quello economico da mettere a tacere ogni proponente col semplice invito a presentarsi con quattro lineo di progetto ed una mediocremente particolareggiata (>erizia di spesa, tempo e lavoro. Allegavo intanto in nota alla mia lettera in proposito alcuni dati tutt’altro che neeessarii alla tesi mia negativa, ma pur buoni a diriz* tare qualche testa o almeno a chiudere qualche bocca. XIV. Messi fuori, come al di sotto di ogni solida e feconda discussione, i due primi partiti del non far nulla e del fare a rovescio, rimano a ragionare del torto. La considerazione capitale è questa cho nella laguna togliere le cause di degradazione non e mica soltanto arrestare il progresso del male, ma tornare gradatamente al tane. Non ò da dire quel che è perduto e perduto. — É falso, falsissimo. Nella memoria del generale Vacani troviamo che, esiliati i fiumi, i miglioramenti dei canali furono cospicui. Confrontando gli scandagli del 1762 e del 1811 appare avvenuta una notevole escavatone. Dei cospicui miglioramenti idrografici ottenuti a Mala-mocco anche nella porte più interna del campo del porto, dopo il compimento della seconda diga, ci sono numerose ed irrecusabili prove. Più immediate, più concludenti sono quelle