192 CAPITOLO SUI. siamo ben ripetere al moderno viandante i detti che Omero pone in bocca ad Alcinoo : Dimmi il tno suol, le genti e la cittade, SI che la navi» d'intelletto piena Prenda la mira e vi ti porti. I legni Della Feacia (li nocchier mestieri Non Ima, nò di timon; mente hanno e tutti Sanno i disegni di chi starvi sopra ; Conoscon le cittadi e i pingui campi, K senza tema di mina o storpio. Rapidissimi vaivano, e di folta Nebbia coverti, le marine spume. ■) Oggidì il piroscafo - come l'anello di Saturno - circuisce instancabilmonto il nostro pianeta e con le sue pulsazioni ne rivela la vita. Dal Tcrror di Franklin, alla Yega di Nordenskjòld, il piroscafo ha già tentato il passaggio Nord-Ovest, inutilmente vagheggiato da illustri martiri dei ghiacci polari, e felicemente superato l’Oceano glaciale artico, da Hammerfest allo stretto di Behring. Esso ha aperto alla civiltà e Cina e Giappone, Australia e Nuova Zelanda, vivificando America ed Africa nel cuore, col creare nei grandi laghi Ontario, Michigan ed Eric, Nianza e Victoria, grandi focolari di vita e di benessere, che irradiano loro luce vivissima per migliaia di miglia tut-t’intorno. Così in un secolo solo, Australia e Nuova Zelanda, già intravedute da Cook abitate da selvaggi e cannibali, possono oggi agli Antipodi brillare, come la Croce Australe, splendide gemme fra le grandi colonie, e rivaleggiare colla Madrepatria, la vecchia Europa, la sempreviva Inghilterra, nella gara nobilissima della civiltà. E queste terre e regioni sareb- 1 Odissea, lib. Vili.