SULLA FROGNOSI DEL TEMPO dati dalle pubblicazioni americane ed europee si tien calcolo persiuo dei casi in cui la predizione non si avverò elio in parte, introducendo nel determinare tali percenti degli artifizi di calcolo, dirò poco accettabili, por avere quelle espressioni percentuali, che altrimenti arriverebbero appena al sessanta per cento. Tali percenti però si dovrebbero aumentaro quando nella predizione localo un provetto osservatore conosca hi posiziono o la provenienza delle nubi apportatrici di pioggia, ne conosca le forme, sappia a quali rotazioni dei venti corrispondono i cangiamenti dei tempo e consulti il barometro, il termometro, e lo stato dell'umidità dell'aria. Col calare del barometro, crescere della temperatura, e con grande umidità più ò probabile la pioggia che coll'alzarsi del barometro, abbassarsi del termometro e diminuire dell'umidità. Ciò nondimeno vi sono tanto eccezioni in questo riguardo, che sara sempre consigliabile di ricorrere anche a tutti gli altri indizi dati dagli animali, dalle pianto e dai grandi fenomeni della natura per predire il tempo. E quando tutti gli indizi o quasi tutti concordano nell'indicare una variazione del tempo, allora la si prodice, altrimenti nel dubbio si supponga resti tempo bello. li procedendo cosi con una determinata pratica si arriverà a faro la predizione del tempo regnante nelle prossime ventiquattro ore, raggiungendo un percento che io ritengo superiore al novanta. Più di tutto consiglio agli agricoltori ed ai marinai di stare attenti allo nubi. Le osservazioni che all'uopo si dovrebbero fare sarebbero sulla loro forma, sulla loro direzione e posizione. Le nubi si possono dividere in due grandi categorie; alla prima spetterebbero quelle aventi la tendenza di disporsi a stri soie quasi paralelle, più lunghe che alte, e che deno-minansi comunemente strati, ed alla seconda quelle tendenti ad assumere una forma quasi sferica nelle regioni superiori