Ili DELL' HISTORIA VENETA 1649 ta miferia, che convenne renderfi a difcretione in mano degli Scozzefi Tuoi fieri nemici , venduto da quefti agl’ Inglefi, c condotto prigione, furono, per ifligatione di Oliviero Cromici, deputati alcuni viliflimi huomini, che lo giudicaifero, come il più abietto del popolo. Egli alle calunnie oppoltegli non volendo rifpondere, per non conofcere l’autorità tirannica di coloro, fù condannato al fupplicio ; e ne feguì 1’ efe-cutione in Londra, tacendo la Nobiltà, fpettatore il popolo, cuflodi le militie, con tanta quiete , come le giultitiato legittimamente fulfe il più ribaldo degli huomini. Carlo afcefo il palco, parlò a’ fpettatori con gran coltanza ; e riveduta l’accetta fe fuife tagliente, per non languire con lungo martorio, ordinò al carnefice di non colpirlo, che quando gliel’ additafle. Così volle morir comandando; e ftefo il collo sù’l coppo , datone con la mano il fegno, gli fù da un’empio malchcrato recifa la torta. Stupirà forfè l’età ventura, che fe tanto ardirono i fudditi, non lì commoveffero almeno i Principi, particolarmente i vicini, e congiunti, a divertir tant’ ecceifo , ò a vendicarlo ; ma la Spagna , già molto tempo abbandonato il Rè, riconofceva il fol Parlamento; e la Francia, oltre le fue domeniche confulioni, havea più cercato di nodrir, che d’eltinguere le dilcordie dell’ Inghilterra . Solo gli Stati delle Provincie unite , a preghiere del Principe di Galles, havevano inviato per Ambalciatore il Pau ; e la Francia indotta dalle lagrime della Reina Ingìefe, fpe-dito per inviato il Signor di Varenne, ma ò tardi, ò indarno , poiché mancando i loro ofneii di vigore, e portati in forma di preghiere, più che di minaccie, e proto ite, furono intefi fenza rifleifo. Dopo haverfi ricoverato quella Rci-na in Francia, anche Carlo Principe di Galles vi s’era condot-oXm ’ to ; ma per ileanfare i difguiti, e le gelofie del Parlamento, fat-to all9ntanare » flava in Olanda , dove aifunfe il titolo di Rè , *iùttitii e profugo per dieci anni, poi reftituito nel Regno , fervi di memorando fpettacolo delle vicende , che può dar la fortuna del efilio, e del Soglio. Nè per avventura in Francia fi farebbe con-tra il Monarca proceduto con paili diveriì da’malcontenti, fe minor fuife flato il vigor del governo , ò men placido il genio della natione. In Parigi però fi diviiava contra il Miniftro ciò,