— 100 — politico sfugge loro per passare nelle mani della nazione. Questo avvenimento ha la sua ripercussione anche sull’organizzazione commerciale, e vediamo infatti il commercio cercare appoggio e protezione dallo Stato, e conseguentemente a poco poco finire l’Ansa tedesca, alla quale però spetta il vanto di avere prodigiosamente accelerato lo sviluppo della civiltà nel Nord. Essa esercitò sui popoli del Baltico quell’influenza feconda di progresso e di bene che in epoca ben più ramata i Penici avevano esercitata sui popoli del Mediterraneo. Le origini della marina germanica a vapore possono farsi risalire al piroscafo Lady of thè Lake, che per la prima volta era approdato in Amburgo nel 1816; ma da quell’anno, dice il Baineri, al 1845 quel porto non contava che due soli piroscafi d’alto mare della portata complessiva di registro di circa 600 tonnellate. Brema, già prima del 1845, era in comunicazione con l’Hàvre e Liverpool per mezzo della navigazione a vapore. Verso il 1841, a Brema si tentò per la prima volta di costituire un’impresa per la navigazione transatlantica a vapore, ma senza risultato a causa della necessità di forti capitali e della rilevante spesa per le opere di adattamento del bacino. Però, dal 1845, i capitali tedeschi, special-mente della città di Brema, affluirono : essi contribuirono a far sorgere la Ocean Steam Navigation Company ed assicurarono a Brema i quattro piroscafi Washington, Hermann, (1846) Franklin, (1848) Humboldt (1850), mentre la chiusa del nuovo porto veniva allargata sino a 78 piedi bremensi e la profondità portata a 13 in previsione del futuro sviluppo della navigazione a vapore, Nel 1857 la detta Società procedeva alla liquidazione, mentre sorgeva il “ Norddeutscher Lloyd „ , che nel 1858, 1’ 11 di giugno, faceva salpare da Brema il Bremen ad inaugurare la linea di New York. Ma il primo vapore tedesco che fece il viaggio per New York fu il Borussia, costruito nel cantiere Caird di Glasgow, della “ Hamburg-Ame-rikanische Paketfahrt-Actien-Gesellsehaft,,, il quale, partito da Amburgo il Io giugno 1856, arrivò a New York il 16 dello stesso mese. Lo seguì VHammonia della stessa Società che partì il