136 Novi schizzi dall’Adria periodo veneto, quando cioè la popolazione era molto meno-densa, si continuava a dissodare terreni, non è meraviglia, poiché i dissodamenti erano una conseguenza delle coltivazioni estensive volute dallo scadimento civile di quei tempi. Per dire il vero, anche adesso nei paesi della costa adriatica orientale, l’agricoltura è ad un livello molto basso, e cesserebbe ben presto la necessità dell’emigrazione, qualora si volesse darsi la briga di convertire i contadini alle coltivazioni più intensive e particolarmente alla coltivazione razionale dell’olivo e della vite, come pure alla coltivazione delle piante industriali. Già nel 1863 il cav. de Häufler raccomandava in una sua pubblicazione, che a sollievo-delia viticoltura e dell’ olivicoltura si facesse assegnamento anche su parecchie piante industriali comprese nella floraistriana. Fra queste annoveransi : la robbia selvatica (Riibiu, peregrina) molto affine alla robbia dei tintori, abbondante, nelle siepi e nei cespugli dell’ Istria meridionale ; il guado (.Isatis tinctoria) che dà una sostanza colorante turchina, ed è una malerba dei campi ; lo zafferano vero, secondo il Biasoletto qua e là selvatico ; il bel lentisco (Pistacia Len-tiscus) frequente allo stato selvatico nell’Istria meridionale, albero da cui si estrae una resina speciale detta mastice,, e che forma già da 2000 anni la ricchezza dell’ isola di Ohio, mentre nell’ Istria l’industria del mastice neanche si sogna. Gli abitanti di Pomer, di Promontore e di Medo-lino nell’ Istria meridionale spremono dai frutti del lentisco,. da loro chiamato spuzzo, un olio col quale alimentano le. lampade e lubrificano le reti da pesca ; 1’ orniello (Ornus europaea) è frequente, eppure non s’adopera, come in Grecia ed in Italia, per estrarre la manna. Inosservato passa, pure il ginepro fenicio, arborescente a Lussino, da cui si potrebbe ricavare la resina, già adoperata come incenso, dagli antichi. Lo scornabecco o cisto di Creta, che nella. Grecia e nella Siria somministra la resina, chiamata lada-