Condè, e Maubeuge sono circondate interamente dalle truppe nemiche. Di quelli, che partirono con Dumourier, non restano presentemente fuori di Francia, che 300. persone incirca, essendo tutti gli altri ritornati. L’Armata di Dampierrefrattanto è ancora molto debole. Marat, che si tiene nascosto, così che i Ministri non hanno potuto ancora farlo catturare , ha scritta una lettera senza data alla Convenzione Nazionale, in cui dice, che ubbidendo al decreto , che io manda alla Badia, avrebbe corso rischio d’ essere avvelenato : che prima d’ appartenere alla Convenzione Nazionale^, egli appartiene alla Patria , ( alla quale veramente si vede , che ha servito assai bene ) ; e domanda di bel nuovo, che la Convenzione resti purgata dai traditori. Il Gen. Moitel ha scritto , che si sono falsamente creduti Nipoti del principe di Coobourg i due Uffiziali fatti prigionieri di Guerra nel Belgio. Un certo Ricard di 66. anni ha presentato alla Convenzione un suo secreto, col quale un’Armata di zo. mila uomini può in un istante distruggerne 100. mila. Cosi si framischia il bernesco nelle situazioni più critiche. Da Parigi 27. Aprile. Nella Sess. dei 19. si è letta una ¿stazione del Gen. Dampierrc, in cui avvisa , .che dopo un conflitto avuto coi Tedeschi , questi si sono ritirati fino a S. Amand. il Gen. si lamenta della troppa impetuosità delle sue truppe, ch’egli stenta molto a contenere. Un Aiutante poi del medesimo ha comunicate varie lettere importantissime al Comitato di salute pubblica . Dam-pierre ha proibita ogni comunicazione colle truppe nemiche ; e non ostante 1*Aiutante suddetto parla di proposizioni di pace. Landau aveva fino ai libera comunicazione. In Magonza Merlin, e Reubel vi si sono chiusi per assistere alla difesa, che converrà farne contro il potente esercito del Re di Prussia. Citine ha data nuova del suo ingresso in due-Ponti per facilitare la sua unione coi diversi Corpi d’Armata. Da lilla in data dei 18. si ha , che La-marliere è entrato in Rouvè , e in Lan-noy ; che ai 18. gli Austriaci attaccarono i nostri Posti avvanzari. Si è cominciato a denunziare il nuovo Ministro della Guerra Bouchotte come più incapace di quanti 1* hanno preceduto; e queste denunzie sono stat« rimesse al Comitato di salute pubblica . Si è terminata la Sessione fissando var; principi per la Costituzione. Ai li. i Commissari nel Dipartimento del Nord danno conto della visita da essi fatta sulla frontiera. Da quelle parti è pur venuto avviso dell’arrivo di tutti i Magazzini, che erano prima a Malines , e spezialmente di_ 95. cannoni di 6. mila fuci- li, e di altri generi da accampamento . Si spediscono continuamente truppe in Brettagna contro gl’insorgenti. Si sono alzate querele anche contro i Preti stessi giurati , proponendosi di deportarli tutti nell’ Isola più lontana, se non hanno qualche funzione civile . Questa proposizione si è rimessa al Comitato di legislazione . Alcuni Petizionarj di Corbeil sono venuti a chiedere alla Convenzione a parole chiare pane ^ e pace , almeno interna . Finalmente si è adottato l’atto d’accusa contro Marat: e si è rigettata la petizione delle Sezioni^ di Parigi, che, come dicemmo nell’ ordinario scorso, tendeva a chiedere la deposizione di molti Membri della Convenzione. Essa è stata riguardata come calunniosa . Altra di Parici dello stesso giorno. Il Gen. Felice Wimphen ha scritto da Cherbourg ai 10. del corr, a suo Fratello , la seguente curiosa lettera. „ Io comando un Corpo d’Armata sulle Coste; e quest’Annata consiste nella mia persona, e ne’due miei Aiutanti di Campo . Contuttociò se i 15. mila avventurieri radunati in mia faccia venissero a fare una discesa, voi leggereste nelle gazzette, che li ho tagliati a pezzi. Ve lo giuro. }) Si attribuisce il disastro dtella Roer , da cui sono nati tutti gli altri successivamente , al Gen. Stengel, che vuoisi pagato per bere, e pippare tranquillamente in Acquis-grana, mentre i suoi posti avanzati , spogliati da lui de’migliori Uifiziali, venivano dispersi. Ognuno dice la sua intorno aDu* mourier. Alcuni credono, che volesse mettere in Trono Orleans: altri non sannoca-pire , come si sia battuto cosi forte co» Tedeschi . Molti poi dicono , che me-ditava il suo passo anche prima della battaglia di Nerwirden, perchè abbia snerva* ti i Soldati con una Campagna d’inverno non necessaria; jperchè sia andato alla conquista d’Olanda , mentre la sua Armata bastava appena a difendere il Belgio &c. j GRAtf