3<í POLONIA Da Varsavia 29. Dicembre. I giorni 5. e 12. del corr. mese, il primo del nome, e il secondo dell’ A nniver-sario di S. M. 1’ Imperatrice 'di tutte le Russie , furono celebrati in Grodno con magnifica solennità. Ai 26. il Vescovo diPosnania, e di Varsavia amministrò il battesimo ad un figli-uolino nato al Principe Swiatopelk Czet-wertinski, Castellano di Przemysl, e Consigliere della Confederazione Generale della Corona . Codesto figliuolino fu tenuto dal sola Generale Rochowski a nome della Imperatrice. II Vescovo Sierakowskl Suffraganeo di Przemysl , destinato Inviato ] Straordinario alla Corte di Roma, partirà quanto prima per colà. La Confederazione Generale ha pubblicata ai 17. corr. una Universale contro i libri perversi, che attaccano o la Religione, o i principj della Morale, e della Società , rinnovando contro di essi le leggi del Regno , ed inculcando ai Vescovi di ▼egllare , onde non si spargano nelle rispettive loro Diocesi. Due altre Universali ha pubblicate la suddetta Confederazione Generale, in una delle quali essa spiega i motivi, che l’hanno determinata a sospendere i Tribunali ; e nell’altra determina le basi , sulle quali «ebbonsi fare le nuove leggi , che si preparano dalia Dieta. La Nota rimessa, come noi accennammo, dal Gran-Cancelliere della Corona al Sig. diBucholtz, Inviato Straordinario , e Ministro Plenipotenziario del Re di Prussia sulla sparsa voce di prossimo ingresso in Po-Jonia di un Corpo di truppe Prussiane, è la seguente, ,, Sugli avvisi pervenuti alla Serenissima Confederazione Generale, tanto per parte «el Sig. Byszewskl, Luogotenente Generale, e Comandante della Divisione della Polonia Grande , quanto per altre vie indirette , a proposito della voce, ed opinione sparse nel Paese r della destinazione cioè di una parte delle truppe di S. M. il Re di Prussia, sia per entrare negli Stati della Repubblica , sia per formare un cordone sulle frontiere,. il Sottoscritto ha avut’ ordine di significare al Sig. di Bucholtz , Inviato Straordinario, e Ministro Plenipotenziario della suddetta Maestà, che quantunque la Repubblica sempre piena di (fiducia nei. sentimenti di un Sovrano suo Amico, ed Alleato , non possa riguardare codeste voci, che come falsità Inventate , e sparse a bella posta per giungere mettere dei dubbj sulle amichevoli disposizioni di S. M. Prussiana verso la Polonia , per eccitare inquietezza negli spiriti , e per provocare delle turbolenze nell’interno ; pure siccome il mezzo più efficace , e naturale di far cadere interamente tali voci si offre nell’ottenimento di un’assicurazione positiva per parte del Sig. Inviato su quest’oggetto ; la Serenissima Confederazione Generale non può non aspettarsi questa condiscendenza da lui, propria deipari e a calmare tuttele inquietezze, e ad ispirare sempre più alla Nazione Polacca co-desta fiducia fondata nei sentimenti di S. M-Prussiana, che a titolo di Vicina, di Amica, e di Alleata essa si compiace di nudare. Il Sottoscritto adempiendo colla presente la Commissione , di cui è stato incaricato, si lusinga, che il Sig. Inviato vorrà compiacersi di rispondere in una maniera conforme all’aspettazione dellaSere-nissima Confederazione Generale. “ A questa Nota, che fu dei 12. di questo mese , il Sig. Bucholtz rispose il seguente giorno, come in appresso. „ Il Sottoscritto Inviato Straordinario , e Ministro Plenipotenziario di S. M. il Re di Prussia non avendo dalla sua Corte nessuna nozione relativa all t voce, ed opinione sparse, secondo la Nota in data di je-ri, di S. E. il Sig. Co: Malnchowski, Gran Cancelliere della Corona, e Presidente del Dipartimento degli affari Esteri , nel Paese , intorno alla destinazione di una parte delle truppe di S. M. il Re di Prussia , sia per entrare negli Stati della Repubbl ca , sia per formare un Cordone sulle frontiere r non può rispondere efficacemente alia domanda della Sereniss. Repubblica, se non col far passare al Ministero di S. M. il Redi Prussia la Nota rimessagli ; ciò ,. di che non manca d’informare S. E. il Sig. Gran-Cancelliere della Corona perchè ne riferisca a chi conviene ; facendo però osservare ,, che il sentimento di S. M. il Re di Prussia pel riposo , e la tranquillità della Serenissima Repubblica si sono troppo manifestati , perchè abbiasi a dare ad essi una contraria Interpretazione sul fondamento di voci tali, quali sono le annunziate. “ ITALIA Da Tremo 8. Gennajo, Finché ci giungano più recenti notizie di quanto va succedendo al Reno, noi ripor-^ . tia-