ITALIA Da Napoli 22. Gennajo. Essendo del tutto stato compito il risarcimento- del Vascello Francese la Lingua-doca ,essoè sulpuntodi porsi alla vela ,unito all’altro Vascello l’Intraprendente. Sul primo di essi s’imbarcherà Madama di Baisvil-le giunta qui di ritorno di Roma. Da Firenze 22. Gennajo. Riguardo alla Flotta Francese , di cui una divisione trovavasi ancora in Ajaccio li 2-del corrente destinata , come si credeva , Villa spedizione di Sardegna, si ha notizia che i Soldati Corsi già colà radunati per imbarcarsi , siensi tutti ritirati rifiutando di più servire, disgustatLfra akre cose delia morte data dai Francesi colla Lanterna a due loia Bassi-Uffiziali, con minaccia di egual sorte a due altri loro compagni stati pur arrestati » E’opinione di molti , che non avrà più luogo la detta spedizione di Sardegna, sia perchè il Vascello dell’Ammiraglio, e due Fregate avendo dato a traverso entrando nel. porto y erano notabilmente danneggiate, sia gerchè in Ajaccio fosse giunto • da Tolone un Pachebotta con ordine al Comandante di quella Squadra ,. di partire subito per portarsi altri dicono in Tolone , altri nell’ Oceano. Qualche lettera altresi riferisce il naufragio ultimamente seguito nelle acque di Corsica di un Vascello di linea Francese, e di altri 4. in quelle di Sicilia , oltre la dispersione deL convoglio di bastimenti da trasporto usciti da Villafranca in principia «li questo mese con Truppe da sbarco per andare in Ajaccio. Da Torino 19. Gennajo. Sentesi dalla Corsica r che sienvi coli gravi dissensioni. Prima del. noto oragano, due Fregate Francesi trovavansi nel Golfo d’ Ajaccio: sopra una di queste occorse Una rissa fra la gente dell’equipaggio;due Uffiziali vollero interporre la loro autorità per sedarla ; ma la turba-, in vece di obbedire, voleva impiccare sul bordo quegli stessi Uffiziali col pretesto, che avevano manifestato un’aria di superiorità. Fuggirono essi salvandosi a nuoto * e presero asilo in Ajaccio; quindi la ciurnaa della Fregata scese armata sui lido per prenderli a viva forza. Gli Ajaccini, offesi da simile^ temerità , si opposero coll’armi al tentativo , e seguì contrasto, che costò la vita a 60. persone fra ambe le parti . Dopo 1’ arriva di alcune Navi * che hanna sofferto dalla tempesta , sono nati diversi tumulti fra gli equipaggi, e gl’isolani , vedendosi regnare un odio manifesto di questi contro i primi. _ Da Genova 18. Gennajo. Cogli avvisi particolari degli ultimi Corrieri sappiamo, che tutti i bastimenti Inglesi veleggianti nel Mediterraneo ricevono ovunque approdino ordini premurosi per mezzo de’loro Consoli di recarsi colla maggior celerità possibile a Gibilterra; e che il Gen. Anseime abbia esposto alla Convenzione Nazionale le gravi difficoltà, che si oppongono alle Armate Francesi per potersi aprire un passaggio nel Premonte sia dalla parte delia Savoja , sia da quella di Nizza malgrado le laciiità esagerate su tal proposito da altri Comandanti d’Armate. Da Trento 29. Gennajo - ' Ecco diverse lettere ■ ultimamente pervenuteci, e contenenti alcune particolarie tà sui correnti affari. Da Francfort 17. Gennajo. „ Il Principe Federigo di Brunswic -, ora Duca di Wurtemberg-Ods, ed i Ministri di Stato-Struensee e Woellner sono qui. pervenuti ultimamente . Debbono arrivare in breve 24- carri , carichi di denaro per L’ Armata Prussiana . Jeri il reggimento Imperiale di Nassau è di q.uà passato avanti, il quartiere di- Sua Maestà il Re di Prussia . Le truppe Prussiane presso il Reno-lian-no presi i loro quartieri ne’contorni di Manheim. Altra di Francfort 21. Gennajo . ,, Ad' Heilbronn è entrato il reggimento dragoni, di Waldek. A Manheim è giunto in qualità d’incaricato d’affari l’Aiutante Colo-nello del Generale Custine Lafont. Il tanto commendabile Generale Brentano , che si è procacciata una gloria imrrtortale vicina a Treveri, arrivò qui martedì scorso e smontò presso il Sig. Brentano , Residente , e Consigliere intimo di Treveri. suddetto. La sua salute ha talmente patito per le assidue fatiche, che non era più in; grada d’intraprendere alcun viaggio; e sen-tési , che stassera un sì degno Generale abbia dovuto soccombere colla vita. LI Redi Prassia ha nominato il Principe-Reale-di Prussia General-Maggiore d’infanterìa . “ Balla Sara 13. Gennajo. ,, Abbiamo da Saarlou’rs , che il Generale Bournonville^ ch'era stato chiamato a Parigi per giustificarsi sulla campagna riuscitagli ¡malamente,, non essendosi punto colà condotto,, ¿ stata