infestato al Gran Cancelliere della Repubblica , che la sua Corte risguarda còme- cosa y.che può dar luogo a maggiori disordini, l’ordine rilasciata dalla ¡Confederazione alla Nazione di armarsi ; e che Sì M. Imperiale d’accordo colle Corti di Pietroburgo e di Berlino dimanda la pronta revocazione, di quest’ordine sotto responsabilità della Confederazione . Jerlaltro è giunta una staffetta colla notizia , che i Prussiani ai 9. hanno effettivamente preso possesso di Dansica dopo essersi a’6. resi padroni del Forte di Wéischsmund. Il Comandante di questo voleva difendersi,-ma itila minaccia d’esser mandato a Spnndau si arrese. Impadronitisi i Prussiani di Dan-zica e: del Porto, sequestrarono essi tutte le Navi, che vi trovarono ,,a bordo delle quali v’erano 200,000. misure di granode-stinato, per quanto dicesi, p»r la Francia. I Prussiani ne pagarono ai Polacchi il valore , e lo spedirono in Amburgo per le Armatecombinate.QxiesV A mbasciator Russo ha fatto intendere al Sig. Conte Casi-srviro Rzewuski di dover entro 24. ore partir di Varsavia. Il motivo si dice, che sia pejr esser questi un Giacobino . In Grodno si debbono trattare degli affari rilevanti, poiché tutti i Ministri esteri si dispongono a trasferirsi colà. L’Imperatrice di ;Moscovia aveva sollecitato a recarvisi anche il-Re, che probabilmente visi porterà in aprile. S P A G N A Da Mabrid 20. -Marzo. il Sig. D. Carlo de Sangro è stato nominato Generale di osservazione in Aragona-, e D. Antonio Ricardos in Catalogna : i Vókjncar; di ■ quest’ ultima Provincia si sono già presentati avanci alla Fortezza Francese di Belleguarde , che al loro apparire chiuse le porte : essi però hanno innalzata una batteria di 15. cannoni« sul monte, che la domina , nè attendono che l’ordine per batterla. Con tale avviso anche la Guarnigione di Perpignano si è messa in sospetto . Frattanto si è qui pensato alla difesa di- Figueras Piazza frontiera , per dove' partono gran munizioni da guerra, e dove si trovano tra la Guarnigione, e in campo-40. m^a uomini. L’Editto riguardante 1’ espulsione dei Francesi, ultimamente da noi riportato, è stato eseguito col massimo rigore sopra quegl’individui compresi negli ordini Sovrani. Il Tribunale di Giustizia procurò immediatamente la partenza di tutti , e sigillò le porte delle loro respettive abitazioni , per ritenere tutto in deposito. Dopo di ciò fu pubblicato nel dì 4. del corr. altro Editto sull’ istésso oggetto, ma con' questo vengono adesso mitigati gli ordini per il restante dei Francesi , che peranche non son partiti Le nostre forze di mare stanno vigilanti a intercettare tutti i bastimenti di bandiera Francese, che possono sorprendere; ed infatti ne hanno presi ultimamente diversi carichi- di molti generi . Anche gli Armatori Francesi fanno lo stésso, avendone predati alcuni dei nostri , tra i quali una .Nave, che veniva dall’Isole Filippine-ben carica di denaro. ITALIA Da Roma 13. Aprile. La sera dei 9. la Principessa di Svezia fu all’udienza di N. S. per prender coii-gedo--. S. S. le ha fatto passare in regalo due superbi qaadri, uno-in mosaico , e P altro in arazzo. S. A. R, partì il sabbato susseguente per Napoli. Le continue pioggie cadute hanno cagionata grande escrescenza nel Tevere , per cui la parte bassa della Città è stata inondata, non meno che l’adjacente Campagna . ■ ■ Per quest’anno in considerazione delle presenti circostanze il S. P. non anderà a Terra.cina. Da- Trento 15, Aprile. Le nuove de’Paesi Bassi Austriaci di tutti i passati giorninon sono che di universale soddisfazione, per vedersi tutti quegli Abitanti liberati dalle violenze, e vessazioni d’ogni genere, che hanno provate da’Francesi. Il Co: di Metternich è ritornato a Bruselles per riorganizzare il Governo. ■ Il Principe diCoobourg stando: ancora al suo Qpartier generale d’Aldenhoven il dì primo di marzo pubblicò il seguente Pro--clama, che la sorte delle Armi ha rendu-to pienamente opportuno. yy S. M. FTmperatore, e Re, persuasa,; che l’oppressione , sotto la quale gemono le Provincie Belgiche dalla invasione di novembre scorso fin qui , abbia svelato agii occhi de’suoi fedeli sudditi mercè di u11* troppo funesta esperienza la perfidia de principi distruttivi , coi quali la Fazione Francese sotto il pretesto di una chkneri* ca libertà ha cercato di fondare i suoi p'c"; gressi , non potrebbe dubitare di tutto 4* QJ>'