6 licare occorrenza : le truppe sono sul miglior piede di guerra , e niente manca sì d’artiglieria, che d’attrezzi militari,, munizioni , e vettovaglia : frattanto i Minatori Piemontesi rompono del tutto la strada del Moncenis per togliere da quella parte l’ingresso al nemico. Fino dallo scorso venerdì giunse un Corriere straordinario proveniente dall’Aja in ij. giorni, con Dispacci per questo Signor Console di Olanda , ed altri per il Comandante della Squadra Olandese .. Si congettura , che questo fosse l’ ordine della partenza di detta Squadra , poiché nella Domenica notte fecero vela, per Amsterdam una Nave di linea di74-canonni, una Fregata di 36. ed un Cotter, che qui stavano ancorati. Si. aspetta ora altra Nave Olandese proveniente da Smirne , e con essa partiranno altra Fregata ed una Scialuppa di detti} Nazione, chequi sono rimaste. Anche l’Ammiraglio Goodal Inglese si è messo alla vela con due Fregate , restandone qui ancora un’ altra della sua divisione . Da Trento 26. Dicembre. Monsieur, e il Co: d’Artois nel licenziare le loro truppe composte di NobJtà Francese, emigrata, hanno pubblicato il seguente Manifesto in Liegi ai 23. di novembre . Signori, j, Dall’origine delle nostre calamità, nessuna situazione ci ha più afflitti, quanto quella, in cui ora ci troviamo. Le Potenze, i benefizj, e gli sforzi , delle quali in favore della nostra causa noi non dobbiamo porre in obblio, esigono per ora-ìa nostra separazione, e il nostro disarmo. Nò.' al corpo intero della Nobiltà, alle fedeli truppe ; a-' Francesi, che hanno sagri-ficato tutto all’onore, al loro attaccamento per la Religione, al loro amore pel Re , noi non faremo l’oltraggio di raccomandare la costanza nell’avversità . La nostra non soccomberà sotto il peso dell’itifortu-mo; nulla scuoterà la fedeltà nostra ai sacri principj , che abbiamo impreso a difendere. Nulla mai indebolirà i sentimenti , che ci^ uniscono a Voi ; e ancorché ci allontaniamo per qualche iémpo da Voi, ciò non sarà, che per sollecitare de1 nuovi mez--zi, onde, renderci utili al Re , e alla Patria. Noi impiegheremo tutto per ottenerli. Gli Agenti, che lasceremo nei diversi Stati , ove Voi vi sarete ritirati , ci renderanno esatto conto della vostra situazione , istruiranno Voi dell’effetto delle nostre domande j e vi rimetteranno i soccor- sl, che noi potremo ottenere . La vostra pazienza , e il coraggio vostro finiranno col vincere tutti gli ostacoli ■> e la stima del mondo intero sarà la ricompensa di una condotta^ ferma, e sostenuta. In quanto a noi, o Signori, consegrati a preparare continuamente questo felice istante, tutte le cure nostre avranno per oggetto di procurarvi una sorte degna di tutti i vostri sa-grifizj. La nostra unica ambizione sarà sempre di vivere per Voi , o ’di morire con Voi-. „ Ecco diverse notizie coll’ ultima Posta pervenuteci intorno agli affari attuali. Da Amburgo 3. Dicembre. „ Da Varsa« viaabbiamo, che il Reggimento della Guardia Littuana, e quello di Dziatinski hanno dovuto partire' da quella Residenza per ordine della Confederazione Generale di Grodno ad oggetto di portarsi ambedue in Littuania. Intanto le loro Caserme vengono occupate da truppe Russe. ,, ,, I Russi hanno formato un Parco d’artiglieria presso Wola una mezza lega lungi da Varsavia. Hanno inoltre piantati di distanza in dktanza de’ Picchetti con cannoni intorno alla stessa Città. Si crede , che' da essa partiranno in breve anche i Reggimenti delle Guardie della Corona.